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Vermicelli, cozze, code di gambero e tonno

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Vermicelli, cozze, code di gambero e tonno


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Ingredienti per 4 persone

400 grammi di vermicelli o spaghettoni
300 grammi di code di gambero
200 grammi di cozze
80 grammi di tonno sott’olio
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio d’aglio
30 grammi di prezzemolo
Un bicchiere di vino bianco
Peperoncino piccante qb
Sale qb
Olio EVO qb

Preparazione

Si tratta di un primo molto semplice e veloce da preparare, ma che trovo molto gustoso.
In una padella mettiamo l’olio e, quando è caldo, aglio, prezzemolo e peperoncino.
Quando l’aglio è imbiondito lo togliamo e versiamo il vino.

Dopo due minuti possiamo aggiungere in padella le code di gambero, il tonno, le cozze e due cucchiai di passata di pomodoro. Preferisco usare le cozze surgelate, per due motivi: sono più rapide da preparare, visto che non bisogna pulirle, e hanno un sapore più delicato; quelle fresche, invece, rischiano di prevalere come gusto.

Saliamo leggermente, mescoliamo il tutto e lasciamo cuocere per altri cinque minuti.

Nel frattempo, avremo fatto cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Possiamo usare vermicelli o spaghettoni, ma, se li trovate, vanno benissimo anche i perciatielli, un tipo di pasta molto diffuso a Napoli, in pratica, dei bucatini leggermente più spessi.

Scoliamo la pasta ben al dente, per far completare la cottura in padella, dove la salteremo con il sughetto preparato in precedenza. Se vi piace potete tranquillamente guarnire i piatti con un po’ di prezzemolo tritato finemente.

Come vi dicevo è un piatto che si prepara velocemente, possiamo cominciare a cuocere il sugo anche mentre abbiamo già messo a bollire l’acqua per la pasta. Gli ingredienti sono molto delicati, soprattutto le code di gambero, quindi hanno dei tempi di preparazione molto brevi.

Mangiateli accompagnati da un buon vino bianco secco, ben freddo.

Buon appetito!

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Autore Carolina Barra

Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.