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Yemen: Parlamento UE denuncia violenza Houthi sulle donne

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Nella sessione plenaria l’eurodeputato Martusciello parla della violenza sulle donne a Sana’a

La violenza commessa dalle milizie Houthi nei confronti delle donne e delle minoranze è insopportabile e il Parlamento dell’UE dovrebbe tenere d’occhio questo problema.

È quanto ha denunciato l’eurodeputato e membro della Commissione LiBE, Fulvio Martusciello, in un discorso nell’ultima sessione plenaria del 2021 del Parlamento europeo, a Strasburgo, per richiamare l’attenzione del Presidente del Parlamento europeo e del membri dell’Assemblea all’escalation di violenza a cui donne e ragazze stanno assistendo in Yemen sotto il governo delle milizie Houthi.

Ha aggiunto che un gran numero di attivisti ed insegnanti sono perseguitati dagli Houthi, comprese 1.180 donne che sono state imprigionate nel 2021. Anche i bambini sono detenuti in carceri in pessime condizioni.

In questo Paese si registra una straordinaria violenza costantemente commessa contro le donne dalla milizia Houthi. La crisi dello Yemen è stata a lungo ignorata dai media mainstream.

I crimini commessi contro donne, bambini, minoranze e leader dell’opposizione sono un promemoria che gli Houthi non hanno rispetto per le libertà individuali, la libertà religiosa o l’uguaglianza di genere. Le donne in Yemen sono soggette a discriminazione, matrimoni forzati, violenze sessuali e torture.

La popolazione yemenita è stata vittima di uccisioni, torture, rapimenti, arresti arbitrari, sparizioni forzate e reclutamento di bambini. La milizia Houthi ha perseguito una politica di impoverimento e fame rappresentata dal furto degli stipendi dei dipendenti e di aiuti umanitari e dalla vendita al mercato nero.

Come documentato da organizzazioni internazionali in vari rapporti, ha impedito agli aiuti umanitari di raggiungere i suoi beneficiari, ha trasformato l’aeroporto internazionale di Sana’a in una caserma militare per i bombardamenti, strutture civili e ricezione di armi iraniane in violazione della Risoluzione 2216.

Ha convertito porti, come quello di Hodeidah, in una base per imbarcazioni e mine da guerra, per minacciare la navigazione internazionale, contrariamente a quanto concordato a Stoccolma, il che ha consentito, al gruppo Houthi, di commettere più crimini e violazioni.

La milizia Houthi ha reclutato con la forza più di 30.000 bambini dal 2014 e ha utilizzato scuole e strutture educative come campi di addestramento per minori, 9 civili, tra cui un minorenne, e ci sono ancora donne e bambini condannati a morte.

Il discorso dell’eurodeputato ha richiamato l’attenzione sui crimini e le violazioni commesse dalle milizie Houthi contro le donne, che sono state uccisioni, aggressioni fisiche, rapimenti e violenze sessuali.

Il numero delle detenute nelle prigioni della milizia Houthi è di oltre 1180, comprese le attiviste della società civile.

Si prevede che il Parlamento europeo e la Commissione europea, su richiesta di 20 deputati, in una lettera congiunta, seguano la situazione dei diritti umani in Yemen e sostengano donne e ragazze, imponendo sanzioni alla milizia Houthi.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.