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Sala e de Magistris accendono il Presepe a Palazzo Marino a Milano

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Giuseppe Sala e Luigi de Magistris


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I Sindaci: ‘Le nostre due città unite nel segno della più bella e storica tradizione del Natale’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

La tradizione del presepe napoletano del Settecento entra, con tutta la sua bellezza, nel cortile d’onore di Palazzo Marino, per donare ai milanesi e ai turisti il calore di un Natale dal sapore antico.

Circa novanta statuine e centinaia di piccoli oggetti disposti ad arte che riproducono scene di vita in vicoli e scalinate popolate da variopinta umanità, cornice e preludio di una splendida natività.

Oggi, 6 dicembre, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala e il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris hanno acceso le luci della meravigliosa rappresentazione che sarà visibile nella “casa dei milanesi” per tutto il periodo natalizio. Il presepe è stato realizzato a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepio in collaborazione con il Comune di Napoli.

Afferma il Sindaco Giuseppe Sala:

Bellezza allo stato puro. Il presepe che la città di Napoli ha donato a Milano per il periodo natalizio è davvero sorprendente per ricchezza di personaggi e minuzia di particolari. Impossibile davvero non soffermarsi ad ammirarlo oltre il primo sguardo.

Ringrazio gli amici dell’Associazione e tutti i napoletani per questo omaggio che ci permetterà di assaporare, in modo autentico, la loro tradizione più nota e familiare del Natale.

Dichiara il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris:

Essere insieme qui, con il nostro presepe, è un forte messaggio di amicizia con Milano e per costruire insieme, Napoli e Milano, io e Beppe, un percorso di fratellanza tra popoli diversi.

Il presepe è stato allestito personalmente dagli artisti, autori una per una, di tutte le statuine. È realizzato in legno, sughero e stucco e raffigura le tre tipiche scene del presepe napoletano: la natività, l’annuncio ai pastori e la taverna. Si tratta di pezzi unici con corpo in fil di ferro e stoppa, teste, mani e piedi in terracotta o legno dipinti a mano, occhi in vetro, con vestiti in stoffe pregiate, ricamate a mano. Le scene sono completate da animali in terracotta policroma, minuterie in legno, metallo, porcellana, maiolica dipinta a mano, cesti con cere e strumenti musicali tipici dell’epoca.

L’Associazione Italiana Amici del Presepio, sede di Napoli, che ha realizzato il presepe è un ente culturale di interesse regionale e comunale e fa capo alla Universalis Foederatio Presepistica, fondata a Barcellona nel 1952. Essa riunisce gli appassionati del presepio di tutti i paesi aderenti. A Roma nel 1953 è stata fondata la sede nazionale italiana. La sede di Napoli è una associata tra le più prestigiose.

L’Associazione è nata con lo scopo di mantenere viva la tradizione del presepio promuovendone la conservazione e la salvaguardia e contribuendo a diffonderlo, elevandone l’aspetto qualitativo. Si occupa altresì di studiarne ed evidenziarne gli aspetti storici, religiosi,artistici, tecnici, culturali ed etnografici.

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