In rappresentanza delle regioni del Nord
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
Laureata in Giurisprudenza, avvocato esperto politiche ESG e in diritto societario e contrattualistica, 49 anni, Luce Meola è stata designata oggi dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome come componente in seno al Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale per l’integrazione delle politiche per la parità di genere in rappresentanza delle regioni del Nord.
Con lei fanno parte del Comitato anche Francesca Basanieri della Regione Toscana, Centro, e Giuseppina Ida Elena Giuffrida della Regione Sicilia, Sud e Isole.
Sottolinea Luce Meola:
Come rappresentante delle regioni e dei territori del Nord del Paese, è mio obiettivo stimolare ulteriormente le politiche per l’empowerment delle donne e per le pari opportunità nell’ambito della strategia nazionale per la parità di genere varata dal Governo.
Obiettivo dell’Osservatorio deve essere quello di individuare insieme le possibili nuove azioni da promuovere.
Il punto di forza dell’Osservatorio è la presenza contemporanea delle istituzioni, delle parti sociali e datoriali, del mondo delle associazioni, un luogo dove tutti collaborano in un’ottica di progettazione e responsabilità condivisa.
Luce Meola nella XII legislatura regionale lombarda ricopre l’incarico di Presidente del Consiglio regionale per le pari opportunità, organismo di garanzia previsto dallo Statuto d’Autonomia di Regione Lombardia con il compito principale di verificare l’attuazione del principio di parità di genere e operare per la diffusione della cultura della parità.
Il Consiglio regionale per le pari opportunità esercita funzioni consultive, di proposta e di controllo ed esprime parere obbligatorio sulle proposte di legge in materia statutaria, elettorale e di nomine che abbiano rilevanza in materia di pari opportunità.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, che ha sottolineato:
Luce Meola saprà rappresentare al meglio anche le istanze della nostra regione in materia di pari opportunità portando all’attenzione nazionale le iniziative legislative e le best practices sperimentate in Lombardia, affinché possano essere di esempio e riferimento anche per tutte le altre regioni.
