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Yemen: ex leader Houthi rivela, interessi dietro la guerra

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Un ex leader Houthi attacca il suo gruppo: ‘Ecco perché non accetteranno di fermare la guerra’

Il leader fondatore del gruppo Houthi, ora dissidente, Saleh Habra, ha attaccato le milizie filo iraniane, accusandole di trarre profitto dalla continuazione della guerra in Yemen. In un post sul suo profilo Facebook, l’ex esponente del gruppo sciita ha spiegato che il gruppo non avrebbero abbandonato la guerra anche se fosse durata cento anni, a causa degli interessi della leadership Houthi.

Habra, che era a capo dell’ufficio politico del gruppo Ansar Allah, ha affermato che la realtà ha dimostrato che il conflitto è condotto da mercanti di guerra, che non hanno nulla a che fare con gli interessi del Paese o dei cittadini, e che gli slogan da loro sollevati non erano altro che ingannevoli per falsificare e raggirare la gente.

Nel post intitolato “La guerra redditizia” ha aggiunto:

I leader Houthi non hanno fornito al cittadino alcun interesse per tutto quel periodo e non lo hanno sollevato da uno dei fardelli della vita, piuttosto hanno preso di mira e confiscato tutti i suoi diritti. Gli hanno tagliato gli stipendi e gli aiuti a lui forniti.

Ha sottolineato che i residenti e gli sfollati hanno esaurito la pazienza e le loro sofferenze si sono moltiplicate, mentre i leader del conflitto si muovono in ville d’avorio e ai loro figli distribuiscono posti o li fanno studiare in scuole private.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.