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MotoGP: Marquez furia Ceca!

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Il Podio con Marquez fra Pedrosa e Lorenzo
Il Podio con Marquez fra Pedrosa e Lorenzo


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Marc Marquez vince a Brno regolando Pedrosa e Lorenzo. E’ la quarta vittoria di fila, quinta stagionale, mai nessuno come lui. Rossi quarto davanti a Bautista.

Marc Marquez trita un record dietro l’altro. Vincendo a Brno, il fenomeno spagnolo ha centrato la quarta vittoria di fila, non accadeva dal 2008 con Valentino Rossi, la quinta in stagione, nessun debuttante nella storia come lui. A nulla è valsa la grandissima gara di Jorge Lorenzo, o il tentativo di rimonta finale di Pedrosa, Marquez è stato inesorabile e spietato nel suo attacco alla vetta e quando ha deciso di passare Lorenzo, ha piegato la resistenza di quest’ultimo con un attacco deciso e fulmineo, senza possibilità di replica.

L’andamento della corsa è stato in tutto e per tutto simile a quella di Indianapolis, dove, però le Honda HRC avevano mostrato una superiorità imbarazzante sulla Yamaha. Lorenzo ha provato a scappar via e poi resister a Marquez, salvo poi doversi arrendere anche a Pedrosa, ancora alle prese con i postumi della frattura alla scapola e incapace di forzare.

La partenza di Brno con i tre spagnoli subito in testa
La partenza di Brno con i tre spagnoli subito in testa

Partenza: Lorenzo scappa via davanti a Marquez e Pedrosa.
La gioia per la pole di Cal Crutchlow dura giusto il tempo del semaforo: pronti via e l’inglese si ritrova a inseguire il trio spagnolo con Lorenzo scattato a fionda a comandare le operazioni davanti a Marquez e Pedrosa. A seguire troviamo Bautista, Rossi e Smith davanti a Bradl e le Ducati. Lorenzo prova a scappar via mentre Smith cade, ma in pochi giri i piloti HRC cominciano a recuperare.

Crutchlow cade, Lorenzo è braccato dalle Honda.
Pochi giri e Crutchlow imita il compagno Smith stendendosi, mentre Marquez e Pedrosa riprendono Lorenzo. Il campione del mondo resiste in testa ma le Honda ormai puntano la sua Yamaha con Pedrosa che ogni tanto da l’impressione di poter andare più veloce di Marquez senza tuttavia mai arrivare ad attaccarlo. Nel frattempo Rossi passa Bautista ed è quarto.

Marquez sorpassa Lorenzo e s'invola verso la quarta vittoria di fila
Marquez sorpassa Lorenzo e s’invola verso la quarta vittoria di fila

Marquez fulmina Lorenzo e va a vincere, Pedrosa lo segue ma è solo secondo.
Gli ultimi quattro giri son a elevato coefficiente di spettacolo. Lorenzo resiste al primo attacco di Marquez con gran decisione ma il “cabroncito” lo fulmina poche curve dopo con una mossa fulminea e spettacolare. Lorenzo prova a replicare ma il giro dopo deve cedere anche a Pedrosa che prova fino all’ultimo a recuperare su Marquez senza però riuscirci. Alle spalle del trio spagnolo giunge Valentino Rossi, autore dell’ennesimo duello con Bautista, mentre più staccato arriva Bradl, con le Ducati e la CRT di Espargaro a chiudere la top ten.

Valentino Rossi in azione. Per lui ancora un quarto posto, come la sua posizione nel mondiale
Valentino Rossi in azione. Per lui ancora un quarto posto, come la sua posizione nel mondiale

In classifica Marquez aumenta il margine su Pedrosa e Lorenzo, mentre Valentino si avvantaggia su Crutchlow per la quarta piazza.L’impressione è che sarà molto difficile per Pedrosa e soprattutto per Lorenzo contrastare Marquez e recuperare punti. La pressione sembra non scalfire il deb spagnolo che ormai non si nasconde e punta al colpaccio di vincere il titolo al debutto come solo Kenny Roberts riuscì a fare nel 1978.

Prossimo appuntamento con la MotoGP fra una settimana in quel di Silverstone; li capiremo se per il mondiale è proprio finita o Pedrosa e Lorenzo potranno ancora dire la loro.

Nunzio Iervolino

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Autore Nunzio Iervolino

Classe '84 da San Giuseppe Vesuviano...innamorato della vita e di tutto ciò che abbia un motore e delle ruote... Le quattro ruote sono sempre state un affare di famiglia e sembra che le mie prime "sgommate" risalgano ai tempi del pancione materno ma di queste non si hanno prova se non la testimonianza della "vittima" (mamma, se non ci fosse bisognerebbe inventarla), mentre la scintilla che ha fatto entrare le due ruote nel mio cuore è stata il vedere una Kawasaki Ninja buttarsi in piega in uno spazio strettissimo sulla Costiera Amalfitana. Da li è stato un continuo inseguimento alle mia passioni, culminato con l'acquisto di un Kart e qualche anno dopo della mia prima moto (dopo aver tirato il collo a quelle di amici). Evidentemente la cosa non deve essere andata giù a qualche automobilista che una sera dello scorso Aprile ha fatto strike mandandomi K.O. senza neanche fermarsi per soccorrermi, Adesso, col cuore infranto e senza motori sfogo la mia rabbia e la mia passione scrivendo qui...abbiate pietà di un povero ex centauro!!!