Home Territorio Estero Anticamera di Erdoğan al Kremilino per accordo con Putin su Siria

Anticamera di Erdoğan al Kremilino per accordo con Putin su Siria

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Recep Tayyip Erdoğan


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Russia TV mostra in un video la frustrazione di Erdoğan nell’attesa di essere ricevuto dal Presidente russo a Mosca

L’accordo raggiunto il 5 marzo a Mosca tra il Presidente russo, Vladimir Putin, e il Presidente turco, Recep Tayyip Erdoğan, per una tregua a Idlib, nel nord della Siria, ha visto il Presidente russo imporre la sua linea a quello turco.

A dimostrare ciò che quasi tutti gli analisti hanno detto nei giorni successivi all’accordo, è un filmato diffuso dall’emittente di Stato Russia TV nel quale appare come Putin abbia voluto mettere al suo posto il Presidente turco, che con l’offensiva militare dei giorni precedenti su Idlib ha cercato di imporre la sua influenza sul nord della Siria.

L’emittente Russia TV mostra in un filmato la frustrazione di Erdoğan lasciato in anticamera da Putin per alcuni minuti prima di riceverlo insieme ai membri del suo governo al Kremlino, a Mosca, per discutere del cessate il fuoco a Idlib.

A partire dalla mezzanotte tra il 5 e il 6 marzo è entrato in vigore il cessate il fuoco nella regione nord-occidentale siriana di Idlib, negoziato a Mosca tra i due presidenti.

All’interno dell’accordo, che appare però ancora precario, sono stati previsti anche un corridoio di sicurezza di 6 chilometri lungo l’autostrada M4, che corre tra Latakia e Aleppo, nei pressi di Saraqib, e pattugliamenti congiunti russo-turchi a partire dal 15 marzo.
I colloqui tra i leader di Ankara e Mosca sono avvenuti al Cremlino e sono durati oltre 6 ore.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.