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Yemen, Vicepresidente Saleh: inserire Houthi in liste terroristi

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Mohsen Saleh


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Dopo lancio di missili e droni bomba sui civili in Arabia Saudita

Il Vicepresidente yemenita, Ali Mohsen Saleh, ha ribadito l’importanza di accelerare l’inserimento del gruppo Houthi nelle liste dei terroristi, sottolineando che l’approccio criminale delle milizie golpiste pone la comunità internazionale di fronte ad una grande responsabilità nell’attuazione delle sue decisioni internazionali e nel fare pressione su di loro e sui loro finanziatori che si trovano a Teheran.

Durante un incontro con l’assistente del Segretario di Stato degli Stati Uniti per gli affari del Vicino Oriente, David Schenker, Saleh ha affermato:

L’approccio Houthi pone la comunità internazionale di fronte alla responsabilità di rispondere alle richieste popolari, politiche e legali di ufficializzare l’inserimento di questo gruppo tra quelli criminali ed includerlo rapidamente nelle liste dei terroristi.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa yemenita:

La continua escalation delle milizie golpiste Houthi, la mancanza di impegno nel rispettare gli accordi di Stoccolma, lo sfruttamento nell’escalation militare, il recente aumento degli attacchi con missili balistici e droni contro le città e in Yemen e in Arabia Saudita e il loro commettere crimini mostrano il disprezzo che nutrono per la comunità internazionale e le sue decisioni. Gli Houthi, con il sostegno dell’Iran, stanno aggravando la scena militare e politica e aggravando la sofferenza umana degli yemeniti.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.