I ribelli filo-iraniani non si fermano davanti alla minaccia del Coronavirus che incombe sul Paese
La Coalizione di supporto alla legittimità in Yemen ha confermato il suo impegno per il cessate il fuoco nonostante le violazioni dei ribelli Houthi.
Applichiamo la massima moderazione e ci riserviamo il diritto di rispondere e difenderci, ha detto il suo portavoce, Turki al Maliki. L’ufficiale saudita ha rivelato che ci sono state 95 violazioni da parte degli Houthi del cessate il fuoco nelle ultime 24 ore. In totale le violazioni del cessate il fuoco della milizia filo-iraniana da mercoledì scorso, quanto è stata proclamata la tregua per combattere il Coronavirus, ammontano a 241.
Al Maliki ha proclamato il cessate il fuoco che è iniziato giovedì 9 aprile alle 12:00 ore locali per un periodo di due settimane e può essere esteso con l’obiettivo di creare condizioni adeguate per l’attuazione dell’invito dell’inviato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per lo Yemen, Martin Griffiths, a tenere un incontro tra il governo legittimo e gli Houthi.
Autore Redazione Arabia Felix
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