Nel 2018, secondo il rapporto Migrantes, quasi 2800 orobici si sono trasferiti all’estero
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Ieri, presso la sede della Delegazione di Regione Lombardia a Bruxelles, ho partecipato in rappresentanza del Consiglio regionale al convegno che rientra nell’ambito del progetto ‘Lombardia chiama Europa’, realizzato dall’Ente Bergamaschi nel Mondo e cofinanziato da Regione Lombardia.
L’obiettivo è stato quello di illustrare le strategie per la promozione del patrimonio lombardo, facendo il punto sul fenomeno dell’attuale mobilità, nonché sulla ‘nuova emigrazione’ lombarda.
Lo fa sapere il Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza di Palazzo Pirelli Giovanni Malanchini, Lega, di ritorno dall’incontro che si è tenuto nella ‘capitale’ europea, spiegando come quello analizzato sia un fenomeno in crescita soprattutto per la provincia orobica.
Osserva l’esponente del Pirellone:
Dagli ultimi dati emerge che ogni giorno sette bergamaschi si trasferiscono all’estero, tanto che per la prima volta Bergamo entra nell’elenco delle prime dieci province italiane per emigrazione.
Secondo l’ultimo rapporto ‘Italiani nel mondo’ di Migrantes, nel 2018 iscriversi all’Anagrafe degli italiani all’estero sono stati 2.796 bergamaschi, fra i quali 1.233 donne e 1.563 uomini.
Regione Lombardia sta lavorando per l’elaborazione di un posizionamento strategico a livello europeo anche tramite il Documento di Indirizzo Strategico, DIS, frutto di un lavoro di confronto con gli stakeholder lombardi, che delinea in modo completo ed organico la strategia e le priorità che Regione Lombardia intende attuare nell’ambito della Programmazione Europea – Politica di Coesione 2021 – 2027.
