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La ex S.S. 7/bis Var nella competenza della Città Metropolitana Napoli

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Domenico Esposito Alaia


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Esposito Alaia: ‘Abbiamo fatto un importante lavoro per la sicurezza dei cittadini’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Città Metropolitana di Napoli.

Nel corso della seduta tenutasi questo pomeriggio nell’aula consiliare di Santa Maria la Nova e appena conclusasi, il Consiglio Metropolitano di Napoli ha approvato – con l’accordo dei 5 Comuni interessati, Castello di Cisterna, Brusciano, San Vitaliano, Marigliano e Mariglianella – la riclassificazione della ex S.S. 7/bis Var, che collega Nola con Pomigliano d’Arco, come strada provinciale e il suo conseguente inserimento nell’elenco delle arterie di proprietà della Città Metropolitana di Napoli, cui sarà demandata, quindi, la competenza e la relativa manutenzione con un primo importo di 2 milioni e 750mila euro.

Il Consigliere Metropolitano Domenico Esposito Alaia, ha dichiarato:

Sono particolarmente soddisfatto per l’approvazione di questo atto, avvenuto all’unanimità, con il voto favorevole di tutte le forze politiche presenti in Consiglio.

Questa strada costituisce un problema annoso per quell’area, e sono contento di aver avuto mandato dal Sindaco metropolitano Gaetano Manfredi, con la piena collaborazione e il supporto del Consigliere metropolitano Delegato alle Strade, Dionigi Gaudioso, che ringrazio, di adoperarmi per una efficace soluzione che potesse garantire, nei tempi più brevi possibili, la sicurezza dei cittadini che ogni giorno percorrono quella importante via di comunicazione del’area nolana, e di essere riuscito a trovare un’intesa con i Comuni e con i tecnici della Città Metropolitana per risolverlo.

Si tratta, infatti, di un’arteria che si presenta in condizioni fortemente disagiate, e che necessita di interventi importanti, sulla quale, purtroppo, sovente si sono registrati incidenti, anche con conseguenze gravi.

Il frazionamento della competenza sulla stessa tra vari Comuni non ha certo aiutato, in questi anni, a creare le migliori condizioni di mobilità.

La sua riclassificazione come strada provinciale e il suo passaggio, ora, nella proprietà della Città Metropolitana ci consentirà, invece, di avere un unico centro decisionale sugli interventi da realizzare e soprattutto, di avere una maggiore capacità di spesa per metterla in sicurezza.

Già è previsto, infatti, uno stanziamento di due milioni e 750mila euro per effettuare le prime opere, ma lavoreremo fin da subito per appostare le ulteriori risorse necessarie affinché i cittadini, gli automobilisti che fruiscono di questo importante asse viario possano percorrerlo salvaguardando la propria incolumità e quella dei propri veicoli.

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