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Yemen: Taiz proclama la mobilitazione contro gli Houthi

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Shamsan ha annunciato la mobilitazione del governatorato verso uno stato di guerra totale contro la milizia Houthi a partire dal 12 marzo

Il governatore della città yemenita di Taiz, Nabil Shamsan, ha proclamato l’11 marzo sera la mobilitazione generale per sostenere l’esercito nazionale yemenita, fedele al governo del Presidente Abde Rabbo Mansur Hadi, fino alla revoca dell’assedio imposto alla città e alla fine della battaglia per liberare completamente il governatorato dalle milizie Houthi sostenute dall’Iran.

L’iniziativa arriva dopo le recenti vittorie delle forze armate che hanno riconquistato postazioni perse sei anni fa.

L’annuncio è avvenuto in un discorso di fronte a un ampio pubblico, alla presenza di rappresentanti dell’autorità locale, dell’esercito nazionale, dei servizi di sicurezza, delle fazioni popolari e di partito, di sceicchi, notabili, figure sociali, organizzazioni, sindacati e rappresentanti di tutte le zone liberate dall’esercito del governatorato di Taiz.

Shamsan ha confermato che il governatorato è stato posto in uno stato di guerra totale contro la milizia Houthi, a partire dalle 8:00 di venerdì mattina 12 marzo, in un momento in cui le forze dell’esercito yemenita stanno compiendo importanti progressi sul campo verso la rottura dell’assedio imposto ai valichi della città dalla milizia Houthi da sei anni.

Il funzionario yemenita ha spiegato che ciò significa una mobilitazione generale delle forze militari e di sicurezza, nonché dell’economia, della politica e dei media, in uno stato di guerra per far convogliare tutte le capacità umane e materiali a sostegno della battaglia decisiva per ottenere la liberazione della città dalle milizie filo iraniane.

Il governatore di Taiz ha aggiunto che il processo di sostegno avverrà tramite la formazione di quadri e comitati a livello delle zone liberate, oltre a unificare i media, i messaggi politici e religiosi, eliminando differenze e discrepanze tra le varie fazioni yemenite e allineandosi dietro l’esercito nazionale per ottenere la liberazione della città.

Sono previste misure eccezionali prese dall’autorità locale, inclusa la formazione di un comitato finanziario.

Shamsan ha anche lanciato un appello:

Coloro che si trovano nei ranghi della milizia Houthi tornino sulla retta via, si uniscano ai ranghi del governo legittimo e stiano al fianco dei loro fratelli nell’esercito.

Il Governatore di Taiz ha sottolineato che sono state prese misure per controllare e razionalizzare le spese, annullare gli sprechi e controllare la raccolta delle entrate in modo da indirizzarle a sostenere la battaglia di liberazione, controllare la sicurezza e fornire servizi sanitari ai feriti.

Il funzionario yemenita ha infine elogiato il ruolo della Coalizione a guida saudita per il sostegno e il supporto militare e umanitario che hanno fornito al governatorato di Taiz.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.