Home Campania Comune di Napoli Valorizzazione patrimonio acquisito al Comune

Valorizzazione patrimonio acquisito al Comune

741
Comune di Napoli


Download PDF

Dichiarazione degli Assessori Borriello e Piscopo

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Con la proposta di delibera approvata ieri in Giunta e predisposta dagli uffici Patrimonio e Urbanistica, si sottopone all’esame del Consiglio Comunale la possibilità di mantenere ovvero abbattere 40 immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale negli ultimi tre anni, ai sensi del DPR 380/2001.
La delibera individua, attraverso gli studi e approfondimenti condotti dai servizi del Patrimonio e da quelli dell’Urbanistica con la consulenza dell’Avvocatura Amministrativa, una serie di criteri che consentono di individuare gli immobili da conservare e quelli da abbattere, in linea con gli indirizzi previsti dalla legge e dal PRG.

Nel primo caso, sono stati considerati da demolire tutti gli immobili in contrasto con rilevanti interessi ambientali, urbanistici o con caratteristiche strutturali inadeguate, incompleti o realizzati con materiali e tecnologie precarie.

Allo stesso modo, per la valutazione sulla conservazione degli immobili in relazione alla sussistenza di rilevanti interessi pubblici, la delibera definisce criteri oltre che urbanistici anche di carattere edilizio per la definizione di una nuova destinazione d’uso per fini pubblici/istituzionali o di emergenza abitativa.

Dei 40 immobili analizzati, 18 sono risultati non ricadere in vincoli ambientali e di questi se ne propone l’abbattimento di 4. I restanti 22 immobili ricadenti in aree con vincoli ambientali sono risultati tutti in contrasto con rilevanti interessi urbanistici e ambientali e se ne propone la demolizione.

Dichiarano gli Assessori Borriello e Piscopo:

Nel corso degli ultimi anni è stata avviata un’intensa attività sinergica tra il Comune e la Procura delle Repubblica nell’obiettivo di arginare e reprimere il fenomeno dell’abusivismo edilizio.
Con questa delibera di proposta al Consiglio, l’Amministrazione intende portare avanti il percorso, previsto dalla Legge, che consente di intervenire sul patrimonio abusivo attraverso una doppia azione, da una parte quella della demolizione e dall’altra quella della conservazione che consentirà, attraverso una dichiarazione di interesse pubblico, di poter riutilizzare tali immobili per fini pubblici, istituzionali ma anche per lo svolgimento di attività di rilevanza socio-culturale, associativa o come alloggi di edilizia pubblica residenziale.

Print Friendly, PDF & Email