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Presentata edizione 2019 del ‘Positano Teatro Festival’

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Positano Teatro Festival 2019


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Al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli l’invito ufficiale alla XVI Edizione

Si è tenuta stamattina, 24 luglio 2019, alle 11:30, presso il Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli, in via San Pasquale, n. 49, la conferenza stampa di presentazione della XVI edizione del ‘Positano Teatro Festival – Premio Annibale Ruccello’ che presenta ‘Antica e Nuova Positano dai fasti di epoca romana alla città moderna’.

L’ouverture è stata curata dal noto speaker radiofonico Gianmarco Cesario, nonché componente dell’Ufficio Stampa, assieme a Diletta Capissi e Michele Cinque.

Ha dichiarato in apertura il giornalista:

Il ‘Positano Teatro Festival’ è una linea di conferma che porta Positano a rinascere, a crescere e a riconfermarsi per il suo oggettivo valore artistico e culturale.

Sul palco del Sancarluccio, assieme a Cesario erano seduti il Direttore Artistico della rassegna teatrale Gerardo D’Andrea, il Sindaco di Positano Michele De Lucia e il Vicesindaco, nonché Assessore con delega alla Cultura Francesco Fusco.

Dopo il saluto agli astanti, Cesario ha passato la parola al Sindaco di Positano che dopo uno scambio di battute divertenti con il Direttore Artistico ha ricordato le figure immense del noto regista cinematografico Franco Zeffirelli, a cui fu data in illo tempore la cittadinanza onoraria di Positano, e dello scrittore Luciano De Crescenzo, scomparso purtroppo qualche giorno fa, e che era stato ospite alla kermesse teatrale nelle edizioni precedenti.

Sono grato al Positano Teatro Festival perché concede a turisti e visitatori l’opportunità di vedere e assaporare una Positano diversa.

Parole, quelle del primo cittadino, che hanno suscitato emozioni nella vasta platea presente, sfociate in un caloroso applauso.

È stata poi la volta del Vicesindaco Francesco Fusco, il quale ha chiaramente dichiarato l’importanza e il rilievo della kermesse teatrale:

Il ‘Positano Teatro Festival’ rappresenta un momento di rivalutazione dei luoghi e dei posti della cittadina.

Finalmente la parola è stata data al Direttore Artistico Gerardo D’Andrea che, fra battute dall’alto spessore umoristico e la spiegazione appassionata della rassegna teatrale che si terrà dal 26 luglio al 7 agosto, si è soffermato sul concetto di riconoscenza:

La riconoscenza è una peculiarità dell’animo nobile.

D’Andrea ha poi ricordato l’attrice Ilaria Occhini, da poco scomparsa, che quattro anni fa ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Positano.

La rassegna teatrale taglierà il nastro d’inizio il prossimo 26 luglio alle 18:00, con l’esibizione folkloristica del gruppo ‘Positano Senza Tiempo’ nello spettacolo musicale ‘Free Free. Tutt’è sere free’, finalizzato appunto a annunciare l’inizio del Festival.

Sarà poi la volta, alle 20:45 dello stesso giorno, proprio nell’Anfiteatro Piazza dei Racconti dello spettacolo dal titolo ‘Genova per noi – Un anno dopo’, finalizzato alla celebrazione del crollo del ponte Morandi di Genova, un anno dopo. Un avvenimento tragico a cui la nota attrice Antonella Morea, peraltro presente stamattina in sala, donerà forza interpretativa e luccicante veste artistica.

Proprio parlando di questo spettacolo, D’Andrea ha dichiarato:

L’ingiustizia per me è bianca; è sfacciata, non si nasconde e rigetta tutti gli altri colori.

Gerardo D'Andrea al Positano Teatro Festival 2019

Nei giorni a seguire si avranno gli spettacoli:
‘Compleanno’ di Enzo Moscato; ‘Statue unite’ scritto e diretto da Eduardo Tartaglia, presente anch’egli alla conferenza stampa, e interpretato assieme alla moglie Veronica Mazza; ‘Celeste’, di Fabio Pisano, e interpretato da Claudio Boschi, Roberto Ingenito e Francesca Borriero, anch’essa tra il pubblico presente, che racconta la storia di un’ebrea di nome Celeste che vendeva ebrei ai nazisti; ‘Ringo’, di Diego Sommaripa, presente in sala, e interpretato da Ivan Boragine e Fabiana Sera; ‘Orfeo, L’amore è cieco’, di Luca di Tommaso con Antonio Buonocunto, Francesca d’Avino e Michele Civitillo; ‘Effetto Werther’, di e con Gianluca Ariemma e con Arianna Serrato e Michele Carvello; ‘Isidoro’ di Enrico Ianniello; ‘Primo amore’ di Samuel Beckett per la regia di Elisabetta Arosio e Paolo Graziosi; ‘Non farmi perdere tempo’, scritta e diretta da Massimo Andrei, con Eduardo Iscaro e Lunetta Savino; ‘Così lontani così vicini’ de “Il Teatro nel Baule”, con Giuseppe Borrelli e Angelica di Ruocco; ‘Suspiro’, concerto teatralizzato del trio Suonno d’aiere e mise en espace di Fiorenzo Madonna; ‘La ballata del carcere di reading’ di Oscar Wilde, per la regia di Roberto Azzurro e al pianoforte Matteo Cocca; ‘Serenvivity’, concerto per due voci e chitarra dell’astro nascente del duo femminile Ebbanesis e infine ‘Io, Agata e tu’, con Lalla Esposito e Massimo Masiello.

Il prestigioso Premio Annibale Ruccello sarà dato quest’anno a Renato Carpentieri, attore e regista teatrale che ha ricevuto nel 2018 per il film ‘La Tenerezza’ di Gianni Amelio, il Premio David Donatello come Miglior Attore Protagonista.

Il premio quest’anno è una scultura policroma dell’artista – scenografo Lino Fiorito che rappresenta una “zattera del Teatro”.

L’ingresso alla kermesse è libero.

Positano Teatro Festival 2019

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Autore Antonio Masullo

Antonio Masullo, giornalista pubblicista, avvocato penalista ed esperto in telecomunicazioni, vive e lavora a Napoli. Autore di quattro romanzi, "Solo di passaggio", "Namastè", "Il diario di Alma" e "Shoah - La cintura del Male".