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Partenopei di Formigine (MO) in campo contro il razzismo

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L’associazione Formigine partenopea APS promuove un’iniziativa il 10 settembre

Dopo il ripetersi degli episodi di discriminazione territoriale subiti dai napoletani negli stadi di diverse città italiane, e in particolare alla luce di quanto successo in quello di Firenze, i membri dell’associazione Formigine partenopea, APS, hanno deciso di indire un’iniziativa contro il razzismo e per promuovere i valori dello sport e del dialogo tra le culture e tra i popoli.

L’appuntamento è nel pomeriggio del 10 settembre quando in Villa Benvenuti a Formigine, in provincia di Modena, si terrà un evento aperto alla cittadinanza per sostenere lo sport come mezzo di aggregazione e combattere la violenza e il razzismo negli stadi.

L’iniziativa, promossa dal Presidente dell’associazione APS, Salvatore Esposito, con il sostegno del Club Napoli di Modena, vedrà la partecipazione di Antonella Leandri, dell’associazione Ciro Vive, di Marco Casali, dell’associazione Porta Aperta Modena, della giurista e criminologa Martina Vallesi, e di una delegazione della UISP di Modena.

La serata sarà conclusa da una performance di Fabrizio Maiello, protagonista del film ‘Senza Volto’.

Spiega Esposito:

L’associazione Formigine partenopea, manifesta con una bellissima iniziativa il suo impegno contro la violenza e razzismo negli stadi.
Purtroppo anche in queste prime partite di campionato di serie A di calcio abbiamo visto come si continua ad usare cori razzisti soprattutto verso noi partenopei.

Chiediamo che la Lega Calcio e le istituzioni prendano atto della presenza di questi violenti che affollano gli impianti sportivi non per tifare la propria squadra ma per offendere un popolo e una cultura che ha sempre mostrato lezioni di civiltà.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.