Home Lombardia Regione Lombardia Consiglio regionale Lombardia: lavori del 20 luglio nelle Commissioni

Consiglio regionale Lombardia: lavori del 20 luglio nelle Commissioni

1164
Consiglio Regionale Lombardia


Download PDF

Riunite Commissione Territorio, Commissione Cultura, Commissione Ambiente

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.

Alcuni aspetti gestionali di Trenord sono stati al centro di due distinte interrogazioni presentate oggi pomeriggio, 20 luglio, in Commissione Territorio da Iolanda Nanni, M5Stelle, e sottoscritte anche da altri componenti del suo stesso gruppo.

Nella prima interrogazione la Nanni ha chiesto alla Giunta regionale e all’Assessore ai Trasporti Alessandro Sorte di attivarsi affinché, nelle procedure di selezione del personale, Trenord adotti procedure ispirate a criteri di trasparenza, pubblicità e imparzialità sul modello di quelle già adottate dal Gruppo Ferrovie dello Stato e dalle altre società a partecipazione pubblica.

In particolare, l’esponente del M5Stelle ha puntato il dito su un bando di selezione indetto il 1 dicembre 2016 dalla società GI-Group per l’assunzione in Trenord di stagisti per un corso formativo finalizzato al conseguimento dell’abilitazione alla conduzione dei treni e al conseguimento dell’abilitazione all’accompagnamento treni.

Successivamente alla prova di prescreening tenutasi il 22 dicembre 2016, la società Gi-Group non ha mai pubblicato sul proprio sito nessuna comunicazione relativa alle prove e ai colloqui successivi e non ha reso nota la graduatoria finale degli aventi diritto, né ha fornito ai candidati il proprio punteggio. Da qui la richiesta alla Giunta di sollecitare la pubblicazione di tale graduatoria.

L’Assessore Sorte nella sua risposta ha precisato come Trenord

non attua procedure concorsuali, ma effettua processi di selezione, ai quali comunque è stata sempre data ampia pubblicità e dove la trasparenza e l’imparzialità sono garantite mediante la separazione delle commissioni di valutazione.

In ogni caso, proprio perché si tratta di processo di selezione e non di una procedura concorsuale, le graduatorie finali non sono pubbliche.

I candidati hanno comunque diritto all’accesso agli atti presso la società Gi Group al fine di verificare la correttezza del processo di selezione svolto nei loro confronti.

Nella seconda interrogazione, Iolanda Nanni ha quindi chiesto chiarimenti in merito alla notizia pubblicata da alcuni organi di stampa sull’indagine della Procura di Milano relativa a due ipotesi di reato connesse alla fusione tra ATM e Trenord, che nello specifico riguarderebbero il reato di manipolazione del mercato e il reato di abuso di informazioni privilegiate conseguenti alle variazioni in borsa del titolo di FNM.

L’Assessore Alessandro Sorte ha comunicato che in data 13 aprile il Presidente Maroni su questa vicenda ha prontamente inviato una comunicazione al Presidente dell’AGCOM in cui si precisava di aver dato mandato ai competenti uffici di approfondire la questione, impegnandosi a tenere informata l’AGCOM circa l’evoluzione degli approfondimenti in corso.

Luca Gaffuri, PD, ha quindi chiesto in una specifica interpellanza che Regione Lombardia si attivi per aumentare il presidio di sicurezza nelle stazioni ferroviarie e lungo la linea Milano-Chiasso, alla luce dei recenti episodi che lungo la tratta comasca sono costati la vita ad alcune persone e hanno messo a repentaglio quella di altre, su tutti, il caso dell’uomo rimasto incastrato lo scorso 11 aprile tra le porte del treno alla stazione di Albate Camerlata e trascinato al successivo scalo di Cucciago, dove sono stati poi recuperati i suoi resti.

L’Assessore regionale ai Trasporti ha fatto presente come

Trenord, attraverso la propria funzione Security, agisce già in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e le Istituzioni preposte alla sicurezza e all’ordine pubblico, e analogamente ciò avviene anche nelle stazioni, il cui presidio è competenza di RFI.

Sulla sicurezza e il malfunzionamento dei passaggi a livello lungo la linea Colico-Chiavenna, con particolare riferimento a quello di Gera Lario in località Sant’Agata, è infine intervenuto il Consigliere Raffaele Straniero, PD.

Tutti i passaggi a livello della linea Colico-Tirano e Colico–Chiavenna sono soggetti ad una costante manutenzione e monitoraggio del loro funzionamento da parte dei tecnici di RFI

ha replicato l’Assessore Sorte.

Commissione Cultura
Parere favorevole a maggioranza, contrari PD e Patto Civico, astenuto il M5S, ai criteri e alle modalità per l’assegnazione della Dote Sport, espresso oggi dalla Commissione Cultura presieduta da Luca Ferrazzi, Lista Maroni. Relatrice del provvedimento è la Vice Presidente della Commissione Sabrina Mosca, FI.

La Commissione ha proposto alla Giunta alcune raccomandazioni: innanzitutto, il presidente Luca Ferrazzi ha chiesto che almeno il 50% delle risorse siano destinate a famiglie che abbiano la cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea.

In particolare Ferrazzi evidenzia come requisiti fondamentali a tale scopo debbano essere il possesso della cittadinanza italiana o dell’Unione europea per almeno uno dei due genitori o che entrambi siano stranieri ma titolari di regolare permesso di soggiorno di lungo periodo, e che esercitino regolare attività lavorativa.

Su richiesta dei gruppi del M5S e del PD, è stato chiesto di prevedere che ad ogni nucleo familiare con almeno 3 figli minori, possano essere assegnate 2 doti, e di prevedere un aumento delle risorse stanziate per il 2017 già in fase di assestamento di bilancio nella sessione di fine luglio; di verificare la possibilità di aumentare l’ISEE, oggi fissato a 20 mila euro, per le famiglie con disabili.

Il gruppo della Lega Nord ha infine chiesto di riservare una quota specifica alle Forze dell’Ordine con modifica della legge 26.

Nel 2016 sono state 18mila le famiglie che hanno richiesto la dote di cui 10.500 sono state ritenute idonee. Per il 2017 la Giunta regionale ha destinato 2 milioni di euro, il 10% riservato ai minori con disabilità. Le risorse sono ripartite sulle 11 Province lombarde, sulla Città Metropolitana e sul Comune di Milano.

Commissione Ambiente
La Commissione Ambiente presieduta da Luca Marsico, Forza Italia, ha ricevuto in audizione il Presidente della Provincia di Pavia Vittorio Poma, e il presidente di A2A Ambiente Fulvio Roncari, al termine di una serie di incontri che hanno fatto il quadro sulle criticità territoriali, ambientali e sanitarie legate alla costruzione e all’esercizio nel Comune di Corteolona e Genzona di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, verso il quale c’è l’opposizione di alcuni Comuni dell’area.

Il loro ricorso è stato comunque recentemente respinto dal TAR che ha giudicato infondate le ragioni.

In seguito la Commissione ha tenuto l’audizione dell’avvocato Brumana che, a nome dell’Associazione Amici dell’Olona, ha illustrato l’attuale ruolo degli enti preposti alla tutela ambientale del fiume.

Ha sottolineato il presidente Marsico:

rimarcando i meriti della Commissione che con il suo interessamento alla problematica ha riportato al centro del dibattito politico la questione dell’inquinamento del fiume Olona.

Detto questo dobbiamo ripartire da un confronto con la Direzione Generale Ambiente sulla richiesta avanzata dall’Associazione di commissariamento di quegli enti che risultano inadempienti verso i compiti preposti.

Print Friendly, PDF & Email