Dopo decisione dell’ONU di porre un embargo di armi sulla formazione armata
Il Governo dello Yemen chiede alla Comunità internazionale di considerare la milizia Houthi un’organizzazione terroristica.
L’appello arriva dopo che l’ONU ha preso una decisione analoga, ampliando l’embargo di armi, prima limitato solo ad alcune personalità e strutture legate al gruppo filo iraniano, a tutti i suoi uomini.
Per questo il 2 marzo il Governo yemenita ha invitato i Paesi fraterni e amici del mondo ad adottare la risoluzione 2624 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, recentemente emessa, emanando leggi che classificano la milizia Houthi come un’organizzazione terroristica e inasprendo le sanzioni contro di essa.
L’agenzia di stampa ufficiale yemenita, SABA, ha riferito che il Consiglio dei Ministri yemenita, nella sua riunione periodica tenutasi nella capitale temporanea, Aden, guidato dal Presidente del Consiglio, Maeen Abdul-Malik, ha affrontato una serie di temi legati agli sviluppi a livello interno ed esterno, che si sono concretizzati nella decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n.2624 emessa nei giorni scorsi.
Il Governo yemenita ha rinnovato il proprio benvenuto a tale decisione, che ha definito la milizia Houthi come un gruppo terroristico, ha condannato i suoi attacchi transfrontalieri contro i civili in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti e l’ha inclusa nel elenco dei soggetti sottoposti ad embargo di armi.
Questa mossa limiterà le capacità militari del gruppo terroristico e servirà per fermare il sostegno iraniano, che riceve relativo al contrabbando di armi, prolunga la guerra e aggrava la crisi umanitaria.
Autore Redazione Arabia Felix
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