Home Territorio Estero Yemen: dal 2015 gli Houthi hanno ucciso 46 giornalisti

Yemen: dal 2015 gli Houthi hanno ucciso 46 giornalisti

484
giornalisti yemeniti condannati a morte


Download PDF

Lo denuncia il membro del Consiglio direttivo del sindacato dei giornalisti yemeniti, Nabil Al-Asadi, in un incontro a Ginevra

Il Sindacato dei giornalisti yemeniti ha denunciato che le milizie Houthi hanno causato l’uccisione di 46 giornalisti e fotografi e lo sfollamento di altri mille colleghi dal loro luogo di lavoro nel periodo dal 2015 al giugno 2021.

Lo ha dichiarato un membro del Consiglio direttivo del sindacato, Nabil Al-Asadi, che il primo luglio ha incontrato alcuni attivisti per i diritti umani, a Ginevra, per discutere delle violazioni delle milizie Houthi contro i giornalisti yemeniti.

Le violazioni riguardano uccisioni, detenzioni arbitrarie, arresti e sparizioni, confisca di proprietà e chiusura di canali televisivi, stazioni radio, giornali governativi e privati ​​e di parte dei siti web.

Al-Asadi ha esaminato la realtà della libertà di opinione nello Yemen e le violazioni che hanno colpito i giornalisti e la stampa a seguito del colpo di stato della milizia Houthi contro l’autorità legittima, secondo l’agenzia di stampa ufficiale yemenita “Saba”. Ha sottolineato la necessità che il rapporto sulla libertà di opinione e di espressione pubblicato dal Consiglio per i diritti umani dell’ONU includa casi di violazioni delle milizie contro i giornalisti in Yemen.

Il membro del Sindacato dei giornalisti ha fatto riferimento anche alle condanne a morte emesse dalle milizie Houthi nei confronti di 4 giornalisti.

Ha anche toccato il dossier dei giornalisti Muhammad al-Maqri e Wahid al-Sufi, tenuti nelle carceri Houthi per 5 anni, il caso del giornalista Muhammad al-Absi, morto per avvelenamento nella capitale, Sana’a, sui quali la milizia Houthi si rifiuta di aprire un’indagine, così come sull’incidente e l’uccisione in circostanze misteriose della presentatrice televisiva Jamila Jamil a Sana’a. Al-Asadi ha spiegato che più di 300 siti web di notizie sono stati bloccati dalla milizia Houthi, aggiungendo che i giornalisti che si trovano attualmente a Sana’a sono di fatto agli arresti domiciliari.

Print Friendly, PDF & Email

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.