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Nauticsud, Manfredi: ‘Napoli ha bisogno di porti turistici’

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Nauticsud 2024 taglio del nastro
NauticSud 50° edizione 2024 Mostra d'Oltremare Napoli Foto: Stefano Renna


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Amato: ‘La nautica da diporto cresce a dispetto delle disponibilità di ormeggio. Così il comparto andrà in default con perdite economiche e posti di lavoro’

Riceviamo e pubblichiamo.

Napoli ha bisogno di posti barca. Questo è il momento idoneo perché ci sono le condizioni per lavorare tra pubblico e privato.

Ha esordito così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questa mattina, 10 febbraio, dopo il taglio del nastro inaugurale, al convegno di presentazione del 50° Nauticsud.

Ha proseguito Manfredi:

Abbiamo i siti e le opportunità per procedere sia nella zona di Napoli est, sia a Nisida, ma dobbiamo partire da Mergellina. Ci sono le condizioni perché Napoli e il mare ricostituiscano un legame per troppo tempo interrotto.

La blue economy è una strada straordinaria che la nostra città non può perdere, dovendo tenere presente sia la portualità da diporto, e quindi il turismo nautico diportistico, la ecosostenibilità e la compatibilità delle infrastrutture.

Il Nauticsud, giunto al suo 50° compleanno, rappresenta un momento importante per fare il punto, anche con il Governo che sarà presente con 3 ministri agli Stati Generali della Nautica in programma qui a Napoli in settimana prossima, e puntare a migliorare il futuro della nautica da diporto.

Parlano da soli i dati del 50° Nauticsud: 600 barche esposte, oltre 800 brand rappresentati lungo i 53mila metri quadri espositivi, e il Presidente di AFINA, Gennaro Amato, organizzatore della manifestazione con Mostra d’Oltremare, non può che essere soddisfatto del lavoro svolto e delle parole del Primo cittadino:

Le rassicurazioni e le volontà del Sindaco Manfredi ci confortano, perché i numeri della nautica da diporto crescono a dispetto delle disponibilità di ormeggio che rischiano di far andare in default il comparto con ingenti perdite economiche e posti di lavoro.

Bisogna stringere i tempi e passare dalle parole ai fatti e noi, con anche l’Unione Industriali Napoli, con cui abbiamo definito un patto di collaborazione, siamo pronti a passare alle operatività.

Pieno sostegno anche da Autorità Portuale.

Il Presidente di ASDP del Tirreno centrale, Andrea Annunziata, ha affermato:

Napoli necessita di posti barca è certo, ma tutti devono dare il loro contributo.

L’accordo con il Comune e il Genio ci facilita, ora serve condivisione con Regione e Governo che devono dare risposte attuative.

Toccherà, dunque, al presidente della Regione Campania, che interverrà al Nauticsud lunedì 12 alle ore 15:30, indicare la sua adesione a questa accelerazione infrastrutturale richiesta da più parti, poi da mercoledì a venerdì saranno i Ministri Musumeci, Santanchè e Urso a definire l’impegno di Governo.

Il professor Mario Calabrese, ordinario costruzioni marittime della Federico II e membro del comitato ASDP, ha dichiarato:

Napoli è ferma ai posti barca degli anni 2000. Nulla è cambiato se non il numero delle imbarcazioni da diporto che in 20 anni è cresciuto in maniera esponenziale esistono le opportunità oggi e vanno colte.

Amedeo Manzo, Presidente BCC Napoli ha ribadito:

ICCREA, la nostra struttura di project financing, è pronta a investire sulle tre opportunità di costruzione indicate a Mergellina, Nisida e ovunque l’Amministrazione comunale intenda procedere, siamo al fianco di AFINA per il porto di Mergellina e ai costruttori che richiedono finanziamenti per le loro aziende.

Ma anche a chi vuole comprare una barca con linee di credito per l’acquisto.

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