L’artista dona opere d’arte straordinarie al portiere Maignan e al dirigente Ibrahimović, sostenendo la campagna per il ‘Passaporto Ematico’
Riceviamo e pubblichiamo.
Il Milan ha vissuto un momento di rara bellezza artistica durante il suo ritiro a Salerno, grazie alla generosità del rinomato pittore Fernando Alfonso Mangone.
Il Maestro Mangone ha incontrato il mister Stefano Pioli, il capitano Davide Calabria e i giocatori Ismaël Bennacer e Tijjani Reijnders, che si sono gentilmente resi disponibili per una foto.
Al Milan sono stati consegnati due ritratti d’autore per il portiere Mike Peterson Maignan e al carismatico dirigente Zlatan Ibrahimović, rendendo omaggio alla loro straordinaria carriera e alla dedizione al club rossonero.
L’evento, realizzato in collaborazione con la Fondazione Fioravante Polito, ha aggiunto un tocco di eleganza e cultura al ritiro del Milan.
La Fondazione, da tempo impegnata nella promozione della salute giovanile attraverso il progetto del “Passaporto Ematico” nel mondo dello sport, ha visto in questa iniziativa un’opportunità unica per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nelle età adolescenziali.
Le opere d’arte consegnate rappresentano un connubio perfetto tra la maestria pittorica di Mangone e l’essenza degli eroi del Milan. I ritratti catturano non solo l’aspetto fisico, ma anche la determinazione e la passione che caratterizzano Maignan e Ibrahimović nel loro impegno sportivo.
Il Milan, grato per questo gesto straordinario, esprime la propria ammirazione nei confronti del Maestro Mangone e si unisce alla Fondazione Fioravante Polito nel sostegno al ‘Passaporto Ematico’.
L’iniziativa continua a promuovere la consapevolezza sulla salute dei giovani atleti, dimostrando che l’eccellenza nel calcio può andare di pari passo con un impegno concreto per il benessere generale.
Entrambi i dipinti sono il risultato di profonde riflessioni sull’essenza e la straordinaria carriera di questi due campioni. Nel ritratto di Maignan, ho cercato di catturare la sua forza, la sua agilità e la determinazione che lo rendono un elemento cruciale nell’area di rigore.
Nel caso di Ibrahimović, ho voluto esprimere la sua leadership indiscussa, la passione per il gioco e la sua iconica presenza che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio. Entrambe le opere sono un omaggio al Milan, alla sua storia gloriosa e alla costante ricerca dell’eccellenza.
Ogni pennellata racconta una storia, ogni colore è un tributo all’energia e alla passione che questi due campioni portano con sé sul campo e oltre. Collaborare con una squadra così illustre è un onore, e spero che questi dipinti possano ispirare non solo i destinatari, ma anche tutti i tifosi che condividono la stessa passione per il calcio e per l’arte.
Desidero ringraziare il Milan e la Fondazione Fioravante Polito per aver reso possibile questa collaborazione. Inoltre, mi auguro che le opere possano diventare parte integrante della storia del club e un punto di riferimento per la connessione tra sport e arte.
A dirlo è l’artista Fernando Alfonso Mangone.
Il Milan guarda al futuro con rinnovato spirito, con il sapiente pennello del Maestro Mangone a narrare la storia e l’anima dei suoi protagonisti, e con la Fondazione Fioravante Polito a custodire la salute delle generazioni future.