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Libia: il trafficante Al-Ammo fa il suo ritorno a Sebrata

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Nonostante le accuse di traffico di esseri umani è ritornato in città dopo la cacciata delle forze di Haftar

Mentre il mondo è a casa per il timore della pandemia da Coronavirus, si è festeggiato nei giorni scorsi a Sebrata, nell’ovest della Libia, per il ritorno di uno dei personaggi più noti della città. Le coste dalle quali partono i barconi carichi di migranti diretti in Italia sono di nuovo nelle sue mani. Si tratta di Ahmed Omar Abdel Hamid Al-Dabbashi, soprannominato Al-Ammo, o Lo zio, in cima alla lista dei ricercati per traffici di vario tipo.

La Brigata Rivoluzionaria di Sebrata e la Brigata di fanteria 48, nota anche come Brigata Martire Anas Al-Dabbashi, sono tornate a in città grazie alla vittoria delle forze del Governo di accordo nazionale, GNA, di Tripoli contro quelle di Khalifa Haftar.

Le due brigate sono ritornate con tutto il loro personale per la prima volta dall’ottobre 2017, quando la Sala Operazioni Anti-Stato islamico, formazione filo-Haftar, li aveva cacciati dopo un operazione militare.

Sotto il comando del maggiore generale Omar Abdul-Jalil nel 2017, la Sala operativa anti-Stato islamico aveva lanciato una feroce guerra contro entrambe le brigate accusate di essere coinvolte nella tratta di esseri umani, nel traffico di carburante e nella collusione con le organizzazioni jihadiste.

Al-Ammo, in cima alla lista degli accusati e ricercati, secondo i siti vicini a Haftar, avrebbe ucciso due dei figli del maggiore generale Abdul-Jalil nelle loro case, Ahmed, 17 anni, e Ashraf, 22 anni, come vendetta.

al Ammou Sebrata

Al-Ammo è apparso ieri in un video. Prima di questo era apparso in una foto diffusa sui social con due militanti della città di Zawiya. La persona dietro ad Al-Ammo è Mahmoud Bilghaith, un membro della ‘Sala delle operazioni dei rivoluzionari libici’, guidata da Shabaan Hadiya Al-Makani, noto anche come Abu Ubaida Al-Zawi, e Ali Mazkour, un altro militante di Zawiya.

Un’altra foto diffusa è stata scattata ad al Mutrad dopo aver preso d’assalto il quartier generale e la prigione dell’Intelligence occidentale.

Fonte: https://almarsad.co/2020/04/16/صور-بعد-ثأره-من-أبناء-عبدالجليل-العمُ/

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.