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Giordania: Mohammed VI chiama Abdullah II dopo tentato golpe

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re abdullah ii e mohammed vi


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Il monarca di Rabat è il primo capo di Stato ad aver telefonato al re hashemita per solidarizzare con lui dopo il tentativo di golpe scoperto ad Amman

Il re del Marocco, Mohammed VI, ha avuto una conversazione telefonica il 4 aprile mattina con il Re di Giordania, Abdullah II Ibn Al Hussein. Lo ha reso noto il gabinetto reale di Rabat in un comunicato.

Si tratta del primo capo di Stato che ha chiamato il monarca hashemita dopo la diffusione della notizia di uno sventato golpe ad Amman. Questa conversazione telefonica è stata l’occasione, da parte di Mohammed VI, per ottenere rassicurazioni sulla situazione ad Amman.

Il sovrano ha ribadito la piena solidarietà alla Giordania e il sostegno a tutte le decisioni prese da Abdullah II per consolidare la sicurezza e la stabilità. Le autorità giordane hanno annunciato la loro decisione di arrestare 20 persone, compresi funzionari di alto profilo. La Giordania ha anche limitato il movimento del principe Hamza bin Hussein, fratellastro di re Abdullah.

Il principe è ora agli arresti domiciliari per il suo presunto coinvolgimento in un complotto in cerca di un colpo di stato e di una retata di sicurezza. Il principe Hamza, che ha respinto le accuse, ha servito come principe ereditario per quattro anni prima che la designazione passasse ad Abdullah II nel 2004.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.