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Controllati 14 pozzi sulla SR429: non risultano contaminati dal keu

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ARPAT


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Prosegue la campagna di monitoraggio di ARPAT, numero verde 800 800 400

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Il controllo dei primi 14 pozzi che si trovano nei pressi del 5° lotto della SR 429 ha dato esito positivo: non risultano contaminazioni da keu in quanto non sono state rilevate tracce di cromo e antimonio.

Lo comunicano Regione ed ARPAT, sulla base delle prime analisi effettuate nell’ambito della campagna di monitoraggio e controllo delle acque di pozzi presenti lungo il tratto della 429, area soggetta alle indagini della DDA di Firenze, e per la quale è stato attivato il numero verde 800 800 400.

Commenta l’Assessore all’ambiente Monia Monni:

ARPAT ci ha appena trasmesso i risultati e dalle analisi non risultano contaminazioni da keu. Dobbiamo essere prudenti perché si tratta delle prime risultanze delle analisi di laboratorio, ma è una notizia che rassicura.

Continueremo a svolgere in modo serrato la nostra attività sia sui pozzi a uso domestico sia sulle aree in cui vi è un potenziale rischio di contaminazione da keu.

Appena ricevuta la notizia ho provveduto personalmente ad informare dei risultati i sindaci di Empoli e Castelfiorentino.

Tutto quello che faremo per controllare e monitorare le matrici ambientali sarà condiviso con le amministrazioni locali e la cittadinanza.

Aggiunge il Sindaco di Empoli Brenda Barnini:

Questa notizia ci fa tirare un primo respiro di sollievo. Ho incontrato personalmente le famiglie che abitano nel punto più vicino alla parte di strada oggetto di inchiesta e mi hanno trasmesso la loro forte preoccupazione.

Adesso dobbiamo andare avanti con le indagini sulle acque, ma presto anche sul terreno, e dare garanzia di ripetizione degli esami di laboratorio nel corso del tempo.

Spiega il Sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni:

Sollevati per questo risultato, perché quella dei rischi che potevano correre le falde acquifere era la preoccupazione più urgente rispetto alla salute pubblica.

Continuiamo con le analisi, che devono ancora essere concluse su altri pozzi, e speriamo che continuino a arrivare risultati rassicuranti. In parallelo, ci concentreremo sul corpo della strada.

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