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Yemen: ONU augura che suo inviato arrivi a Sana’a

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Hans Grundberg


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L’auspicio è che giunga senza trovare ostacoli da parte dei ribelli Houthi

Le Nazioni Unite sperano che il suo inviato per lo Yemen, Hans Grundberg, possa arrivare a Sana’a senza incontrare ostacoli, dopo che egli stesso ha annunciato l’inizio delle consultazioni con le parti yemenite sul suo piano per una soluzione globale nel Paese.

L’ONU ha espresso l’aspirazione a consentire al suo inviato speciale in Yemen di avere libero accesso alla capitale yemenita, che è sotto il controllo della milizia Houthi, dopo che il mediatore internazionale ha annunciato che avrebbe avviato consultazioni con le parti yemenite la prossima settimana.

Lo ha affermato il Sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari politici e di costruzione della pace, Rosemary Di Carlo, durante il suo incontro, mercoledì 16 febbraio, a New York, con il Presidente del Parlamento yemenita Sultan al-Barakani.

Secondo quanto riportato dall’Agenzia di stampa yemenita, SABA, il funzionario dell’ONU ha sottolineato che lo Yemen è una delle principali priorità per le Nazioni Unite e che il Segretario Generale attribuisce personalmente un’importanza speciale alla crisi yemenita ed è pienamente impegnato a raggiungere una soluzione politica nel Paese.

Di Carlo ha espresso la speranza che all’inviato delle Nazioni Unite non sarà impedito di raggiungere Sana’a ed incontrare tutte le parti e di presentare la sua visione per una soluzione globale.

Ha sottolineato, infine, che sono in programma incontri con molti partiti per far avanzare il processo politico e che lavorerà con il Segretario Generale delle Nazioni Unite per porre fine alle sofferenze degli yemeniti.

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Autore Redazione Arabia Felix

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