Via libera della Giunta all’accordo di programma con ANAS, Citta Metropolitana e i Comuni di Capraia e Limite, Montelupo, Empoli e Vinci
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Il nuovo ponte fra Montelupo e Capraia si farà ed entro l’anno inizieranno i lavori.
La Giunta regionale ha appena messo un ulteriore tassello alla costruzione della nuova infrastruttura con l’approvazione dello schema dell’accordo di programma firmato con ANAS, Città metropolitana, Comuni di Capraia e Limite, Montelupo Fiorentino, Empoli e Vinci, per la progettazione esecutiva e la realizzazione della nuova viabilità di collegamento fra la SS 67 ‘Tosco Romagnola’ e la SP 106 ‘Provinciale Limitese’, fra il Comune di Montelupo Fiorentino , in località Fibbiana, e il Comune di Capraia e Limite.
Via libera dunque da parte della Giunta anche all’erogazione ad ANAS di 3 milioni e 500mila euro che contribuiranno a realizzare la nuova viabilità, il cui valore complessivo è di quasi 30 milioni di euro.
Oltre al contributo della Regione, saranno erogati 1 milione di euro dalla Città Metropolitana e 600mila euro a testa dai Comuni di Montelupo, Capraia e Limite, Empoli e Vinci. Il resto dell’importo sarà finanziato da ANAS e dallo Stato tramite risorse FSC, Fondo Sviluppo e Coesione, stanziate dal CIPE.
Spiega l’Assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli:
Si tratta di un passaggio importante che avvia un cambio di passo decisivo per la viabilità nell’area dell’empolese-Valdelsa, fondamentale per la Toscana.
Grazie al nuovo ponte fra Montelupo e Capraia, si potrà alleggerire il carico pesante e snellire così il traffico.
L’accordo di programma è frutto della conferenza dei servizi che si è tenuta a gennaio e che ha buttato le basi per dare il via al progetto definitivo già approvato dal Ministero dei trasporti e delle infrastrutture.
Seguirà una gara di appalto integrato da parte di ANAS, tramite la quale saranno assegnati la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’opera, i cui lavori inizieranno entro il 2021.
Prosegue Baccelli:
A questo punto con il via libera della Giunta siamo pronti a partire. Come più volte sottolineato anche dai sindaci dei territori coinvolti, questo intervento infrastrutturale era atteso da decenni.
Grazie alla sinergia che si è determinata, siamo potuti arrivare fino a qui attuando, a livello territoriale, una progettazione strategica con la realizzazione di un’opera essenziale per tutta la Toscana.