L’Assessore: ‘Come Città e come Amministrazione faremo di tutto per accogliere al meglio questi nostri fratelli’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
È giunta nel porto di Napoli la nave ‘Sea Eye 4’. Ventidue i minori non accompagnati, che saranno immediatamente trasferiti al Covid Center per accertamenti clinici e poi ospitati nelle Comunità messe a disposizione dal Comune in compartecipazione con la Prefettura.
Napoli si è fatta trovare pronta all’accoglienza. Grazie agli assistenti sociali del Comune e ai mediatori psicologici della rete del Terzo settore che, da subito, si sono resi disponibili partecipando fin dallo sbarco alle operazioni di accoglienza.
Ha dichiarato l’Assessore al Welfare Luca Trapanese:
Ho seguito con molta apprensione il viaggio della ‘Sea Eye 4’ e ci siamo attivati immediatamente per l’accoglienza dei minori non accompagnati e la sepoltura delle salme, purtroppo tre, che ci avevano comunicato essere a bordo dell’imbarcazione.
In momenti come questi si toccano con mano l’assurdità della vita e le inaccettabili disuguaglianze sociali dell’epoca in cui viviamo.
Come Città e come Amministrazione faremo di tutto per accogliere al meglio questi nostri fratelli, non solo in questi primi drammatici e inenarrabili momenti di dolore.
