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Iran: un poliziotto ucciso nel sud-est

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Sparato mentre era nella sua auto

In un misterioso incidente, avvenuto pochi giorni dopo l’assassinio di un Colonnello delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, il capo della Polizia nel Sistan, nella provincia del Baluchestan, nell’Iran sudorientale, ha annunciato il 28 maggio la morte di un suo ufficiale in una sparatoria.

Secondo a quanto riportato dall’agenzia iraniana “Fars”, il Generale di Brigata, Ahmed Taheri, ha reso noto che un attacco è avvenuto alle dieci di ieri sera di venerdì contro l’auto del Maggiore Abbas Rah Anjan, ufficiale della Polizia del distretto di Delekan, mentre tornava a casa con la sua famiglia dalla città di Iranshahr.

L’uomo è deceduto in ospedale per le ferite riportate, mentre gli aggressori sono fuggiti.

I motivi e le ragioni dell’attacco, avvenuto pochi giorni dopo l’assassinio di un Colonnello della Forza Quds delle Guardie Rivoluzionarie, non sono ancora noti.

Domenica scorsa, due uomini armati su una moto hanno sparato 5 proiettili contro Khadaei, che era a bordo della sua auto bianca, e sono fuggiti senza che la Polizia potesse arrestarli. Più tardi, sua moglie ha trovato il suo corpo coperto di sangue, davanti alla loro casa vicino a Teheran.

Questo attacco, che ha preso di mira una figura importante sul suolo iraniano, era stato previsto sin dal novembre 2020, quando lo scienziato nucleare Mohsen Fakhrizadeh era stato ucciso in una sparatoria contro il suo convoglio vicino alla capitale, in un’operazione nella quale Teheran ha accusato Israele di esserne responsabile.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.