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Don Tano, Napoli tra passato e presente

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‘Sacro & Profano’: etno rock popolare

Ieri, 17 luglio, alle ore 21:30, abbiamo assistito al concerto di Don Tano, giovane cantautore campano, che si è svolto presso il Museo del Sottosuolo, piazza Cavour, 140, Napoli. Un repertorio di canzoni che oscilla tra antico e moderno, tra rock e folklore, a cui ben si addice la definizione ‘etno rock popolare’.
Gaetano Marzano, in arte Don Tano, giovane cantautore esperto di musica tradizionale antica, ha eseguito il suo coinvolgente spettacolo ‘Sacro & Profano’, sapientemente costruito alternando le canzoni originali dell’artista, tutte in lingua napoletana, con brani di musica popolare.

Oltre agli strumenti elettrici, che hanno impeccabilmente coniugato le sonorità rock al ritmo costante delle tammorre, suonate dallo stesso Don Tano, lo spettacolo ha visto la partecipazione di due danzatrici di balli popolari e il piacevole inserto di siparietti comici ispirati all’antica tradizione degli spettacoli tammorrari dell’Agro Nocerino Sarnese.

Dall’originale “Allerja”, di cui vi proponiamo il videoclip, composta dal cantautore paganese, alla accattivante rivisitazione in chiave rock della celeberrima ‘Tammurriata Nera’, la potente voce dell’artista si è spiegata con grande suggestione nella cornice del museo sotterraneo, narrando di briganti, borboni e personaggi dimenticati dalla Storia, riuscendo ad onorare il difficile proposito di intrattenere con allegria il pubblico senza rinunciare a spunti di riflessione sulla complessa e affascinante storia della città partenopea.

Hanno accompagnato Don Tano, Salvatore Vangone alle tastiere, Lello Somma al basso, Peppe Pacelli alle chitarre, Max Vangone alla batteria, Pino Noto al violino, mentre le danze e i cori sono stati eseguiti da Laura Paolillo e Raffaella Coppola.

Lo spettacolo si è svolto in uno degli ambienti della Napoli sotterranea corrispondente a piazza Cavour, che si trova a ventuno metri di profondità. Le antiche cisterne, che furono per i napoletani un rifugio dalle bombe americane prima e tedesche poi, fanno oggi da inusuale scenario agli eventi teatrali e musicali organizzati dal Museo del Sottosuolo.

Informazioni: www.tappetovolante.org www.ilmuseodelsottosuolo.it

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Autore Michele Ferigo

Michele Ferigo, napoletano, classe 1976, si occupa d’arte da sempre. È musicista, compositore, disegnatore e film-maker.