Designati e nominati i membri del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo
Otto mesi dopo l’entrata in vigore della riforma è stato completato il processo di designazione e nomina dei componenti del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo previsto dall’articolo 16 della legge n. 125/2014.
Recentemente il MAECI ha pubblicato il Decreto di nomina dei membri di sua competenza e l’elenco completo che comprende anche i membri designati da altri enti. Si tratta di 48 membri effettivi e 48 supplenti.
I membri di cui alle lettere o), p) e q) del Decreto costitutivo del Consiglio vengono nominati per un triennio con decreto del Ministro che può, in ogni momento con proprio decreto, revocare la nomina di uno o più componenti. Nella scelta dei membri si è ovviamente tenuto conto della loro rappresentatività ed esperienza.
Le scelte della Farnesina:
o) dodici rappresentanti delle organizzazioni della Società Civile e degli altri soggetti senza finalità di lucro di cui all’art. 26 della legge, attivi nella cooperazione allo sviluppo, scelti in ragione della pluriennale e riconosciuta esperienza, tra cui: Imprese Cooperative e Sociali. Organizzazioni e Associazioni di immigrati. Organizzazioni della Finanza etica. Organizzazioni Sindacali;
p) sei rappresentanti dei soggetti aventi finalità di lucro, di cui all’art. 27 della legge, scelti in ragione della loro rappresentatività ed esperienza;
q) fino a tre rappresentanti di altri soggetti attivi nella cooperazione allo sviluppo.
DM Nomina membri Consiglio Nazionale Cooperazione allo Sviluppo
Designazione membri Consiglio Nazionale della Cooperazione allo Sviluppo
![](https://www.expartibus.it/wp-content/uploads/2015/08/cerrato-144x144.jpg)
Autore Vincenzo Marino Cerrato
Vincenzo Marino Cerrato, giornalista pubblicista, avvocato, esperto di politica.