Istituito il nuovo Comitato paritetico di controllo e valutazione della XII legislatura
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
Confermata anche per la XII legislatura consiliare l’attività del Comitato paritetico di controllo e valutazione, CPCV.
L’organismo non partisan, fiore all’occhiello dell’Assemblea lombarda tra le prime a istituirlo nel 2017, ha tra le sue finalità il controllo sull’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali, secondo quanto previsto dallo Statuto d’Autonomia della Lombardia.
La deliberazione approvata oggi all’unanimità durante la seduta d’Aula definisce la composizione e prevede, nel rispetto dell’imparzialità richiesta dalla sua missione, la presenza di quattro Consiglieri regionali di maggioranza e di quattro di minoranza: ne fanno parte i Consiglieri regionali Carlo Borghetti, PD, Marisa Cesana, Lombardia ideale, Sergio Gaddi, FI, Claudio Mangiarotti, FdI, Paola Pizzighini, M5S, Ivan Rota, Lista Moratti, Silvana Snider, Lega, e Massimo Vizzardi, Azione – Italia viva.
Il documento è stato illustrato in Aula dal Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza Jacopo Scandella, PD, che ha voluto richiamare l’attenzione sulla collaborazione con la Giunta regionale, gli enti del SIREG interessati e i soggetti attuatori.
Ha sottolineato Scandella:
Il Comitato verifica lo stato di attuazione delle leggi regionali e conduce un’attenta analisi dei cambiamenti prodotti dall’intervento pubblico. Gli esiti del monitoraggio sono condivisi con i Consiglieri e le Commissioni consiliari e illustrati in un’apposita relazione annuale che viene, poi, discussa in Aula.
È evidente quanto l’attività del CPCV sia fondamentale per meglio orientare l’intervento pubblico e garantire così l’efficacia delle risposte ai cittadini e quanto rappresenti un indispensabile anello di congiunzione tra i bisogni del territorio e la legislazione regionale.
Secondo i dati dell’ultima Relazione sull’attività del Comitato, nel 2022 l’organismo ha esaminato 18 relazioni, di cui 7 già assegnate nel 2021 e 11 assegnate nel 2022, svolgendo 26 sedute. Tutte le decisioni sono state assunte all’unanimità.
Le clausole valutative vigenti nella precedente legislatura regionale erano 67; ad esse si affiancano 39 norme di rendicontazione più generiche che prevedono periodiche informative al Consiglio regionale sull’attuazione delle leggi.
Le leggi regionali che prevedono obblighi informativi nei confronti del Consiglio regionale, sono, al 15 dicembre 2022, complessivamente 95, pari al 18% delle leggi vigenti a quella data.
Nella sua prima seduta il Comitato sarà chiamato ad eleggere il Presidente e il Vice Presidente in modo da garantire la rappresentanza della maggioranza e delle minoranze, con due votazioni separate a scrutinio segreto.
L’elezione avviene a maggioranza assoluta dei componenti. A metà legislatura si procede al rinnovo delle cariche, garantendo l’alternanza tra maggioranza e minoranze.
Nella precedente legislatura si sono avvicendati nelle cariche Barbara Mazzali, FdI, in carica dal 29 maggio 2018, e Marco Degli Angeli, M5S, in carica dal 20 maggio 2021 e precedentemente Vice Presidente.