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Al Teatro Verdi Cristiana Capotondi è l’Elettrice Palatina

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'La vittoria è la balia dei vinti'


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Il monologo scritto da Marco Bonini apre ‘La Toscana delle donne’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Cristiana Capotondi per ‘La Toscana delle donne’ sarà l’Elettrice Palatina.

La nota e amatissima attrice, dopo il recente successo al teatro della Pergola di Firenze con ‘La vittoria è la balia dei vinti’ di Marco Bonini, attore apprezzato e sceneggiatore anch’egli popolare tra il grande pubblico, torna a Firenze con un nuovo spettacolo scritto sempre da Bonini per l’occasione.

Nella serata di apertura, domenica 19 novembre, la Capotondi sul palco del Teatro Verdi
interpreta l’ultima discendente dei Medici.

Ad accompagnare al piano forte il monologo ci sarà Giulia Mazzoni, pianista toscana che torna a emozionare il pubblico de ‘La Toscana delle donne’ dopo l’edizione dello scorso anno.

Ha detto Cristiana Capotondi:

Sono molto felice di dare voce a una donna che torna protagonista della scena mondiale e viene celebrata in una serata a lei dedicata volta a enfatizzarne la lungimiranza, l’intelligenza e l’amore per la sua Firenze.

Se Firenze oggi è la città d’arte che conosciamo, la città d’arte per eccellenza lo dobbiamo anche e soprattutto a lei, ultima discendente della casata granducale dei Medici, che decise di fare omaggio a Firenze e ai fiorentini dell’immenso patrimonio artistico della sua famiglia, consentendo, così, anche a chiunque venisse da fuori, di goderne.

Ironia, sagacia, forza e acume le chiavi di questo racconto ‘autobiografico’ della nostra Elettrice in dialogo con il pubblico e con se stessa.

Una gioia per me poterle dare voce sulle note di un pianoforte suonato da sapienti mani toscane in uno dei teatri più belli d’Italia.

Il testo scritto da Bonini è il racconto in prima persona che fa la Elettrice Palatina, ovvero
Anna Maria Luisa de’ Medici, principessa elettrice del Palatinato, nata a Firenze l’11
agosto 1667 e morta a Firenze il 18 febbraio 1743, che narra la sua vita e le sue scelte e
fa capire al pubblico il motivo per cui vale la pena che la si ricordi oggi.

Con una cifra colloquiale come se l’Elettrice fosse tornata di proposito sulla terra per
raccontarci cosa ha fatto, il testo, lontano dalle descrizioni didascaliche che ci hanno
restituito l’Elettrice e alle quali siamo abituati, ci porta a contatto con una donna vera,
ironica, volitiva, originale e vicina al pubblico, spiega Marco Bonini.

Interessante il messaggio che lei ci lascia, molto contemporaneo: un’opera è pubblica
quando è di interesse pubblico. Il che fa riflettere anche su certo uso dei social.

Il messaggio dell’Elettrice potremmo riassumerlo così:

Sono pubblica non come voi, figli dell’epoca del narcisismo, dei selfie e dei social autoreferenziali, voi che mettete in piazza il vostro privato, che potrebbe benissimo rimanere chiuso delle vostre stanze e delle vostre vite.

Sono pubblica perché la mia storia è pubblica in quanto interesse di tutti: se andate agli Uffizi oggi è grazie a me.

Ad aprire la serata sarà la pianista e compositrice Giulia Mazzoni, che eseguirà brani tratti
dalla colonna sonora del film ‘Anna’ di Marco Amenta, vincitore di diversi premi
internazionali, che è stato presentato l’8 settembre in anteprima assoluta alle Giornate
degli autori dell’ottantesima edizione del Festival del cinema di Venezia.

Ha detto:

È per me un grande onore tornare a sostenere un’iniziativa nella quale ho creduto e credo fortemente.

Ringrazio Cristina Manetti, grande donna al timone di questa nave che celebra e valorizza il talento femminile, per avermi voluta anche in questa edizione straordinaria.

Non vedo l’ora di tornare sul palco del Teatro Verdi e portare nuove note musicali come ‘Wildness’, main Theme di ‘Anna’, film di Marco Amenta presentato al Festival del Cinema di Venezia 2023, per il quale ho composto la colonna sonora.

Sono felice di eseguire live per la prima volta e in una versione in piano solo questo brano che celebra non solo Anna ma le donne.

Giulia Mazzoni ha composto la colonna sonora dell’intero film, riuscendo ad enfatizzare le
emozioni che il regista voleva trasmettere con Anna e trasformando perfettamente in musica le immagini del film, la cui protagonista è bella, selvaggia e magnetica come la natura incontaminata della sua Sardegna.

Anna è una donna che non vuole abbassare la testa e combatte per non essere schiacciata, non vuole essere una vittima ma non è nemmeno un’eroina. Le emozioni difficili che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita l’hanno segnata, ma oggi Anna è una donna libera che non vuole più avere paura.

La serata al Teatro Verdi proseguirà con un omaggio a Giacomo Puccini con la giovane soprano lucchese Greta Doveri che sarà accompagnata al piano da Massimo Salotti.
Interverrà sul palco quindi Rajae Bezzaz, inviata di Striscia la Notizia e speaker di Radio 101.

Saranno esposti al teatro alcuni cimeli originali sull’Elettrice Palatina a cura del Museo de’ Medici e il Tappeto del Mondo realizzato per il Parco nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema, dall’Associazione ‘I colori per la pace’.

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