Inaugurata il 28 novembre, l’esposizione sarà aperta fino al 10 gennaio
L’Associazione Presepistica Napoletana ha inaugurato sabato 28 novembre la XIV Mostra di Arte Presepiale Napoletana Natale 2015 che si terrà fino al 10 gennaio 2016 nella Chiesa di San Vitale Santa Marta, via San Sebastiano, angolo Santa Chiara, Napoli. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30.
L’associazione, fondata nel 2002, annovera 400 iscritti tra maestri espositori e cultori del genere presepistico. Un piccolo mondo fatto di passione, professionalità ed arte che ruota attorno ad uno degli elementi principe della tradizione napoletana e religiosa.
Le attività dell’associazione, infatti, mirano a coltivare tutto ciò che sta attorno alla realizzazione del Presepe napoletano, sviluppando un culto e una dedizione che sembrava essere calata nel tempo, ma che in questi anni sta recuperando vigore e interesse, anche fra le nuove generazioni.
Il Presepe è visto come un momento di aggregazione, dove arte e tradizione si confondono, nella creazione di un oggetto unico e prezioso. Questo è ciò che i membri dell’associazione vogliono tramandare e diffondere e, a tal scopo, promuovono molti progetti con l’intento non solo di diffondere la cultura del Presepe, ma aiutare anche chi il Presepe lo vuole “fare”. La realizzazione dei pastori, dei costumi, degli scenari e degli accessori richiede una manodopera particolare, che necessita di una formazione specifica.
L’associazione organizza dei corsi teorici e pratici di Arte presepiale, suddivisi per materia, rivolti ad un’ampia platea sociale, istituzionale e scolastica. L’ente senza scopo di lucro è formato da creativi pronti a supportare con preziosi consigli chiunque voglia cimentarsi. Un’attenzione particolare poi verso i giovani: corsi-lezione in alcune scuole per motivare i talenti in erba affinché questa passione possa diventare, un giorno, un lavoro.
I corsi di formazione non sono, ovviamente, le uniche attività dell’Associazione Presepiana Napoletana, ma ad essi si affianca una più vasta opera di diffusione dell’amore per questo oggetto legato alla tradizione cristiana della Natività. Un’occasione per conoscere meglio le radici della cultura napoletana e, magari, imparare qualcosa in più su qualcosa che diamo per scontato, del resto chi non conosce le celebri scene legate al Presepe del teatro di Eduardo De Filippo?
Se “vi piace o’ Presepe“, non come al povero Tommasiello, l’associazione vi permette anche di vincerne uno. Grazie alla lotteria di Natale, con estrazione il 20 febbraio, ci saranno in palio cinque Presepi artigianali. Il costo del biglietto è di € 5,00.
Autore Raffaele Meo
Appassionato di comunicazione e giornalismo da sempre, laureato a tempo perso, reporter per passione, esperto di social media e marketing per necessità, grafico novello.
