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Yemen: drone Houthi colpisce ambulanza ad al-Dhalea

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Quattro medici sono rimasti feriti

Nella notte tra giovedì 1° luglio e venerdì 2 luglio, un drone dei ribelli Houthi ha colpito un’ambulanza nel fronte di Bab Taghloq, a nord di Qataba, nel sud dello Yemen.

Quattro medici sono stati feriti dai bombardamenti della formazione iraniana contro un’ambulanza su uno dei fronti del governatorato di Al-Dhalea, nello Yemen meridionale, nell’ambito delle continue violazioni della tregua delle Nazioni Unite da parte della milizia.

Si tratta di: Najm al-Din Fadl Askar, Adham Abdel Salam Muhammad al-Uqla, Aref Ahmed Ali e Musa Qaid Saeed.

Secondo quanto riportato dal quotidiano yemenita “Al-Shara”, l’aggressione Houthi ha causato danni materiali anche all’ambulanza. Questo attacco arriva due giorni dopo che la milizia Houthi ha ferito due bambini con un colpo di mortaio mentre stavano pascolando pecore nell’area di Markhezha, ad ovest del distretto di Qataba.

La milizia golpista ha effettuato il 2 luglio la più grande operazione di bombardamento che ha colpito varie località e centri dove sono presenti le forze governative nella maggior parte dei settori di combattimento settentrionale e nordoccidentale del Governatorato di Al-Dhalea, oltre a prendere di mira le abitazioni quartieri e villaggi della zona.

A seguito di questi raid Houthi, cinque uomini delle forze armate yemenita sono rimaste ferite e alcuni veicoli sono stati danneggiati. Sono state colpite ed incendiate anche alcune case dei cittadini nel centro della città di Sabira.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.