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Yemen: 170 violazioni Houthi della tregua in due giorni

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21 soldati sono rimasti feriti

L’esercito yemenita ha reso noto mercoledì 8 giugno che la milizia Houthi ha commesso 170 violazioni della tregua delle Nazioni Unite, in due giorni, e ferito 21 soldati.
Una dichiarazione rilasciata dall’ufficio stampa dell’esercito yemenita afferma che la milizia Houthi, sostenuta dall’Iran, ha commesso 170 violazioni della tregua delle Nazioni Unite lunedì e martedì, 6-7 giugno, sui fronti di combattimento nei governatorati di Marib, Hajjah, Hodeidah, Taiz e Al-Dhalea, provocando il ferimento di 21 soldati delle forze dell’esercito nazionale con proiettili sparati da cecchini, droni con trappole esplosive e proiettili di artiglieria, di cui 8 feriti lunedì e altri 13 martedì.
Le violazioni sono state distribuite tra 47 zone sui fronti dell’asse di Taiz, 43 nell’asse di Hays, a sud di Hodeidah, 37 nell’asse di Hajjah, 22 nell’asse di Al-Barah, a ovest di Taiz, 19 nei fronti di combattimento a sud e ad ovest di Marib e due nel fronte di Maris nell’asse di Al-Dhalea.
Le violazioni variavano tra tentativi di infiltrazione, fuoco diretto con armi pesanti e medie, creazione di siti, costruzione di strade e dispiegamento di artiglieria e proiettili, includendo anche il reclutamento di rinforzi umani e attrezzature da combattimento, compresi i carri armati, nonché il dispiegamento di aerei da ricognizione su vari fronti.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.