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A Theatre laboratory approach to pedagogy and creativity al Sancarluccio

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'A Theatre laboratory approach to pedagogy and creativity'


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Presentazione libro il 21 maggio a Napoli

Riceviamo e pubblichiamo.

Lunedì 21 maggio alle ore 18:00, nell’ambito della 12° edizione della Primavera a Napoli…  vetrine in fiore, ideata e curata da Tiziana Gelsomino, si terrà la presentazione del libro ‘A Theatre laboratory approach to pedagogy and creativity’ di Tatiana Chemi.
L’evento, che si terrà al Teatro Sancarluccio, via San Pasquale a Chiaia, 49, Napoli, storico gioiello liberty del quartiere Chiaia, vedrà tra i relatori anche Alfonso Amendola, docente ricercatore di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Salerno e Franco Lista, Ispettore per l’istruzione artistica del MIUR, che nell’occasione esporrà nel foyer del teatro alcuni suoi acquarelli aventi come soggetto l’incantevole golfo di Procida.

Tiene a sottolineare Lista:

L’isola di Procida è per me un luogo del cuore e fonte di ispirazione profonda per questo considero i miei dipinti come romanzi dell’anima in forma figurativa.

Nel corso della presentazione si terrà inoltre una performance artistica dell’attore e musicista Vincenzo Mercurio seguita da un simpatico aperitivo vegetariano con brindisi.

Spiega Tatiana Chemi:

Questo libro nasce da un vero è proprio bisogno esistenziale; avevo la necessità infatti di mettere in ordine dei pensieri ed un processo di apprendimento che, in qualità di docente universitaria, ho iniziato circa 20 anni fa e che è stato arricchito da uno studio sistematico fatto di interviste ad artisti del teatro e ai loro allievi.

Si tratta di una narrazione appassionata e vivida delle pratiche pedagogiche nel teatro dell’attore e delle azioni fisiche, nonché della possibilità di apprendere attraverso il supporto di laboratori teatrali prendendo ispirazione dalla consapevolezza di un problema reale: il divario pedagogico esistente tra le pratiche delle istituzioni educative tradizionali e le sfide per un futuro sconosciuto.

In altre parole, il teatro può ispirare con pratiche creative gli educatori che concepiscono, progettano e realizzano programmi educativi, ma di cui non possono prevedere l’effettiva rilevanza per il futuro degli studenti. Il testo pur strizzando l’occhio agli educatori, è rivolto soprattutto a studenti e ricercatori di settori interdisciplinari che possono trarne spunto per interessanti riflessioni sul modo di intendere e applicare la pedagogia e la formazione con il teatro e la creatività.

Tiziana Gelsomino, ideatrice e curatrice di Primavera a Napoli… vetrine in fiore:

Sono fiera di poter dire che siamo giunti alla 12° edizione di Primavera a Napoli, un format culturale realizzato in collaborazione con la I Municipalità del Comune di Napoli, in cui vengono promossi eventi di arte, design e moda all’avanguardia.

Napoli è una capitale culturale ricca di elementi artistici, paesaggistici e letterari di grande spessore che ritengo sia doveroso valorizzare al massimo seguendo l’esempio di città di taratura internazionale come Miami, New York e Londra dove, eventi come questi, sono all’ordine del giorno.

Quest’anno, Primavera a Napoli…vetrine in fiore, promuove tre eventi:
venerdì 18 maggio alle ore 19:00, presso la Galleria Serrao, piazza San Pasquale, 6, Napoli, ci sarà una fusione tra l’arte contemporanea della californiana Cherish Gaines e il suggestivo mondo del tango espresso da Miriam Liccardo e Dario Gagliano, campioni metropolitani 2017, cui seguiranno lunedì 21 maggio alle 18:00, presso il Nuovo Teatro Sancarluccio, la presentazione del libro di Tatiana Chemi e mercoledì 23 maggio alle 19:30, presso la Galleria Hde
, via Giuseppe Fiorelli, 12, l’esposizione delle opere grafiche di Lorenzo Mattotti con successiva proiezione del documentario ‘Mattotti’ di Renato Chiocca.

Primavera a Napoli… vetrine in fiore

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