Home Territorio ‘The Labyrinth Project’ I appuntamento di Jazz & Wine in Montalcino

‘The Labyrinth Project’ I appuntamento di Jazz & Wine in Montalcino

691
Israel Varela 'The Labyrinth Project'


Download PDF

Il 9 luglio a Castello Banfi una vera e propria all star band apre la XXII edizione del festival che porta nelle terre del Brunello i grandi protagonisti della musica jazz internazionale

Riceviamo e pubblichiamo.

Partenza strepitosa per la ventiduesima edizione di Jazz & Wine in Montalcino, il festival che nasce dalla collaborazione tra la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma, l’azienda vinicola Banfi e il Comune di Montalcino (SI).
Martedì 9 luglio nel suggestivo Castello Banfi, a dare il via a quella che ormai è una delle rassegne più longeve e conosciute nel panorama musicale internazionale sarà una vera e propria all stars band cosmopolita guidata dall’affermato compositore, batterista e cantante messicano Israel Varela, che ha riunito in un’unica formazione artisti dallo straordinario livello internazionale.

Con ‘The Labyrinth Project’ Varela – in passato a fianco di Charlie Haden e Pat Metheny – si esibisce per Jazz & Wine insieme al pianista tedesco Florian Weber e al brasiliano Alfredo Paixao, offendo un concerto unico nel suo genere.

Florian Weber pianista ECM, è stato protagonista di un crescendo di prestigiosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Stainway a Montreaux.
Alfredo Paixao, quattro volte Grammy Award Winner, vanta collaborazioni con artisti quali Liza Minelli, Pino Daniele e tantissimi altri.

Ospite d’onore Ben Wendel che, considerato tra i migliori sassofonisti al mondo, è anche molto ammirato come compositore. Ha collaborato con musicisti come I.Berroa, Snoop Dog e Prince.

Imperdibile ‘appuntamento di mercoledì 10 luglio con la Jazz & Wine Orchestra diretta da Mario Corvini che apre i concerti nella Fortezza di Montalcino. Quest’anno, ospite della serata, è Rosario Giuliani, pluripremiato sassofonista italiano e storico “amico” di Jazz & Wine.

La resident orchestra, presente al festival di Montalcino dal 2015, quest’anno propone un repertorio dedicato a Thelonious Monk, modello e riferimento per generazioni di musicisti per il suo approccio eclettico, originale e sempre fuori dagli schemi.

Giovedì 11 luglio sale sul palco il fuoriclasse di Philadelphia Kurt Rosenwinkel. Il chitarrista ha dominato per oltre un decennio la scena jazzistica newyorkese creando una new thing del jazz che nasce dalle contaminazioni con il rock, l’hip hop e la musica contemporanea.

Dotato di una vena compositiva fortemente romantica e di un timbro assolutamente personale di rara bellezza, in questo trio è supportato dal talento e dalla classe del batterista Greg Hutchinson e dal bassista salernitano Dario Deidda, sempre accanto a Kurt negli ultimi anni, anche nelle sue esibizioni negli Stati Uniti.

Punta di diamante di questa edizione, venerdì 12 luglio arriva Dee Dee Bridgewater con ‘J’ai deux amours’. Star assoluta del panorama musicale mondiale, lady indiscussa del jazz, Dee Dee Bridgewater, con questo progetto, rende omaggio alla carriera ed alla vita di Josephine Baker e celebra anche famosi chansonnier dell’epoca come Édith Piaf e Charles Trenet.

Per l’occasione Dee Dee Bridwater si presenta con un quartetto superlativo formato da Ira Coleman, basso, Louis Winsberg, chitarra, Marc Berthoumieux, accordione, e Minino Garay, percussioni.

Sabato 13 luglio il festival celebra il jazz italiano con il batterista Roberto Gatto ed il suo New Quartet. Rappresentante del jazz italiano nel mondo, proclamato anche quest’anno miglior batterista italiano dal mensile Jazzit, con questo nuovo progetto, straordinariamente maturo ed espressivo, Gatto ritorna alla dimensione prettamente acustica, grazie all’ausilio di tre compagni di palco che rappresentano al meglio il panorama jazzistico italiano: Alessandro Lanzoni al pianoforte, Matteo Bortone al contrabbasso e Alessandro Presti alla tromba.

La ventiduesima edizione chiude domenica 14 luglio con altre due icone del jazz: Flavio Boltro Bbb Trio ft Stefano Di Battista. La reunion dei due ambasciatori del jazz italiano nel mondo, nata questo inverno all’Alexanderplatz di Roma, propone un concerto che spazia dall’acustico all’uso di effetti elettronici. Il repertorio include brani che si rifanno al pop con atmosfere diverse dal classico jazz, in cui entra alla perfezione il sound di Stefano, caldo e pungente più che mai. Sul palco anche Mauro Battisti al basso e Mattia Barbieri alla batteria.

Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45.

Informazioni, prenotazioni e biglietti
Proloco Montalcino
0577-849331 / 348-8855416 – info@prolocomontalcino.com

Informazioni
Banfi 0577-840111 – marketing@banfi.it anche prenotazioni per i concerti di Castello Banfi

Informazioni e prenotazioni
Eventbrite

Direzione artistica
Paolo Rubei

Print Friendly, PDF & Email