Baccelli: ‘Il lavoro prosegue per verificare la possibilità di apportare ulteriori correttivi chiesti dai territori’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Una nuova offerta di servizi per dare maggiore regolarità a una linea fondamentale sia per gli spostamenti pendolari tra la Toscana nord-occidentale e il capoluogo sia per il trasporto merci.
È questo il fine del progetto per la Pontremolese, frutto di una stretta interlocuzione intrapresa dalla Ragione e ancora in corso con i sindaci del territorio.
Tra le principali novità, l’incremento dei collegamenti La Spezia-Parma e Pontremoli – Firenze, che, grazie all’interscambio alla stazione di Vezzano Ligure, avranno frequenza di 60 minuti, contro gli attuali 120.
Mantenuti i collegamenti diretti tra Pontremoli e Firenze nelle fasce di particolare interesse pendolare e incrementati, anche in fasce orarie attualmente scoperte, i collegamenti fra Pontremoli e la costa con 4 treni per Pisa Centrale, da cui si potrà proseguire per Firenze, e viceversa.
Sottolineano il Presidente Eugenio Giani e l’Assessore a trasporti e infrastrutture Stefano Baccelli:
Vogliamo assicurare maggiore stabilità a una linea strategica, e non solo per il nord-ovest della Toscana: lo facciamo attraverso un significativo un aumento di servizio in gran parte delle stazioni, l’immissione di treni Jazz e Pop di ultima generazione, nuove tracce orarie e stazioni più accessibili.
Il riferimento è alle stazioni di Aulla Lunigiana e Pontremoli, le quali – rispettivamente entro la fine dell’anno ed entro il primo semestre del prossimo – saranno inserite nel circuito di assistenza PRM coordinato dalla Sala Blu di Firenze, garantendo finalmente piena accessibilità alle persone con disabilità o a ridotta mobilità.
Aggiunge l’Assessore Baccelli:
Sebbene la programmazione in avvio domenica già recepisca alcune delle numerose richieste pervenute dal territorio l’entrata in vigore del nuovo servizio non conclude il nostro lavoro: al contrario, consapevoli di alcune criticità che ancora attendono risposta, la pausa scolastica natalizia ci vedrà impegnati a verificare con il gestore le ultime richieste pervenute, che auspichiamo di poter introdurre al momento del rientro dalle vacanze.
