Home Cronaca Napoli, sequestrata scuola abusiva

Napoli, sequestrata scuola abusiva

1117
Polizia Municipale


Download PDF

La struttura era gestita da cittadini dello Sri Lanka

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Nell’ambito dei controlli predisposti dal Comando della Polizia Municipale in relazione all’assolvimento dell’obbligo scolastico ed ai controlli delle strutture adibite a scuole, la U.O. Tutela Minori ha sequestrato in Piazza Dante una scuola totalmente abusiva gestita da cittadini dello Sri Lanka.

Gli Agenti sono intervenuti in un palazzo d’epoca della centralissima piazza dove, al primo piano in un’ appartamento di circa 200 mq, era stata allestita una vera e propria scuola dove erano presenti più di 100 minori cingalesi con età compresa da zero a 15 anni seguiti da una decina di docenti della stessa nazionalità. La struttura risultata priva di ogni autorizzazione amministrativa e sanitaria nonché di qualsiasi titolo relativo ai requisiti in ambito di sicurezza dei locali, di agibilità e di prevenzione incendi. Inoltre sono state riscontrate, in tutti i locali, condizioni igieniche precarie ed un numero di servizi igienici insufficienti per il numero di soggetti presenti.

All’interno dell’immobile si preparavano anche i pasti utilizzando un locale cucina non adeguato alle normative vigenti in materia di sicurezza e di leggi sanitarie ed inoltre le “classi” ed i locali adibiti a nido risultavano non conformi ai requisiti previsti in materia di prevenzione incendi. La struttura, gestita da un’associazione alla quale i genitori degli iscritti versano rette che oscillano tra i 50 e i 150 euro mensili, accoglievano ogni giorno gli ospiti dalle prime ore del mattino sino a tardo pomeriggio.

La struttura è stata sequestrata con apposizione di sigilli, i gestori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione degli art. 80 TULPS in relazione all’art. 681 CP , inoltre i genitori dei minori, che hanno dichiarato di non aver mai iscritto i propri figli in scuole italiane, sono stati denunciati ai sensi dell’art. 731 CP per aver sottratto i figli all’obbligo scolastico.

Quest’ultima operazione segue i controlli che vengono predisposti per la verifica dei requisiti delle strutture adibite ad istituti scolastici e che negli ultimi sei mesi hanno fatto riscontrare violazioni amministrative e penali da parte di sei strutture adibite a scuola, di cui due gestite da cittadini dello Sri Lanka.

Print Friendly, PDF & Email