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‘Musica… passione eterna’ con Enzo Di Domenico

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Al Teatro Bolivar di Napoli il 5 e 6 dicembre

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa di Hermes Comunicazione.

Al Teatro Bolivar, via Bartolomeo Caracciolo, 30, Materdei, Napoli, sabato 5 e domenica 6 dicembre, ore 20.30, sarà in scena lo spettacolo ‘Musica… passione eterna’, scritto e diretto da Ettore Forte e Marianna Minichini, con Enzo Di Domenico, Luna e Adriano Di Domenico.

Il maestro Enzo Di Domenico ripercorre, insieme ai figli Luna ed Adriano, il suo straordinario percorso artistico, in uno spettacolo di musica e canzoni, ma soprattutto di emozioni.
Il nuovo cd del maestro Enzo Di Domenico, “A volte basta una telefonate”, contiene duetti con Enzo Gragnaniello, Luca Sepe, Franco Ricciardi e gli amatissimi figli Luna ed Adriano.

Enzo Di Domenico debutta come autore nel 1967 col brano Spusalizio ‘e marenaro, portato al successo da Mario Merola. Nel 1969 partecipa per la prima volta, sempre come autore, al Festival di Napoli con il brano Ciente appuntamente, eseguito da Mario Merola e Luciano Rondinella, e vi riparteciperà l’anno successivo, come autore del brano Sulitario, eseguito da Mario Trevi e Giulietta Sacco. Intanto, nel 1969, compone la sceneggiata ‘O sgarro, interpretata da Mario Merola, prima sceneggiata napoletana ispirata al genere Western.

Partecipa come autore ad Un disco per l’estate con Passione eterna nel 1972, canzone interpretata da Mario Merola. Il brano, in seguito, è ripreso da Valentina Stella, ed inserito nella colonna sonora del film Benvenuti al Sud. Nel 1973 compone il brano ‘O bar ‘e l’università per Tony Astarita e debutta come cantante, incidendo il primo album Le mie canzoni, con arrangiamenti del Maestro Augusto Visco. Nel 1974 compone la sceneggiata ‘O criminale, il cui copione è stato scritto da Vincenzo De Crescenzo, autore della celebre Luna Rossa. Nel 1975 incide il secondo album Napoli a modo mio, contenente cover di canzoni tradizionali arrangiate da lui. Nel 1976 incide Napule ‘e Masaniello che venderà 700.000 copie e da cui vengono estratti i singoli Paura e Medaglia d’oro.

Nel 1980 recita come primo attore nella sceneggiata che prende nome dal suo singolo Romanzo. L’anno successivo partecipa per la prima volta al Festival di Napoli come cantante con il brano Sì, Annamaria, che, inserito nell’omonimo album riscuoterà grande successo. Il brano verrà tradotto in castigliano dal cantante venezuelano Rudy Marquez. Rimarrà in vetta alla classifica dei singoli, in Venezuela, per 22 settimane. Dal 1989 al 1991 produce 3 album al cantautore Federico Salvatore, componendo la musica di diversi brani, tra cui la nota “Incidente al Vomero”.

Nel 2002 partecipa, in qualità di ospite d’onore, al festival di Napoli trasmesso su Rete 4, insieme al figlio Adriano, con la canzone E ti faccio vedere. Partecipa allo stesso festival in qualità di autore della canzone Ombra cattiva, cantata da Giovanna De Sio. Nel 2003 partecipa nuovamente al Festival di Napoli su Rete 4, insieme alla figlia Luna Di Domenico, con la canzone Spusalizio ‘e marenare.

Nella sua lunga carriera ha composto brani per cantanti famosi tra cui, oltre al già citato Mario Merola, Sergio Bruni, Mario Abbate, Mario Trevi, Pino Mauro, Massimo Ranieri, Gloriana, Antonio Buonomo, Stefania Lai, Mauro Caputo, Peppino Brio, Maurizio, Patrizio, Pino Marchese.

enzo di domenico

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