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Marocco: un fermo in Germania su allarme DGST

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Grazie alle informazioni precise fornite dai servizi della DGST del Marocco

È stato identificato e neutralizzato un cittadino tedesco – egiziano che stava pianificando attacchi terroristici in Germania, tra cui uno con un camion. Il fermo è avvenuto grazie agli allarmi e alle informazioni precise fornite dai servizi della Direzione generale della sorveglianza territoriale nazionale, DGST, del Marocco.

In Marocco e a livello internazionale, i servizi della DGST continuano a brillare. È così che, martedì 24 ottobre, grazie anche al prezioso e determinante aiuto dei servizi di sicurezza marocchini, la polizia di Essen, nella Germania occidentale, è riuscita a mettere fuori combattimento un pericoloso terrorista.

Si tratta di un cittadino tedesco – egiziano, di nome Tarik S. S., di 29 anni e residente a Duisburg, ex combattente nelle file dell’organizzazione terroristica dello Stato islamico in Siria e Iraq. L’individuo era dietro diversi progetti terroristici che intendeva realizzare sul suolo tedesco, tra cui figura un assalto pianificato con l’uso di un camion ariete.

I servizi di sicurezza e intelligence marocchini, guidati da Abdellatif Hammouchi, tra settembre e ottobre 2023 hanno allertato i loro omologhi tedeschi, fornendo l’identità e il profilo del terrorista e trasmettendo loro dati personali, fotografie e recapiti dell’imputato.

Un contributo importante, quindi, che si aggiunge ai numerosi della DGST che hanno consentito di far fallire progetti terroristici fuori dai confini nazionali e di neutralizzare un buon numero di sostenitori dell’estremismo religioso e del movimento terroristico. Abbastanza per fare dei servizi marocchini un attore essenziale nella lotta internazionale al terrorismo.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.