Aggiunta del “Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco alla categoria “Forze di polizia”
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Via libera a maggioranza questo pomeriggio, 20 novembre, in Consiglio regionale con 43 voti favorevoli e 28 contrari al provvedimento che modifica la legge regionale n. 16 del 2016 sui servizi abitativi, relatore Andrea Monti, Lega. Le modifiche introdotte si sono rese necessarie dopo l’esito della fase sperimentale di attuazione del regolamento regionale in tema di Servizi Abitativi Pubblici, SAP.
Tra le principali novità, l’aggiunta alla categoria “Forze di polizia” anche del “Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco”, al fine di consentire agli appartenenti a tale Corpo, che già partecipano ai bandi delle prefetture, la possibilità di ottenere l’assegnazione di un alloggio pubblico.
Inoltre, la soglia percentuale di assegnazioni destinata ai nuclei familiari in condizioni di indigenza che accedono ai SAP attraverso la presa in carico da parte dei servizi sociali comunali, individuata nel 20%, non è più da ritenersi come soglia massima consentita ma come soglia fissa.
Per la predisposizione del piano triennale dell’offerta dei servizi abitativi pubblici e sociali, viene quindi stabilito che anche i Comuni dell’ambito territoriale di riferimento, oltre alle ALER e agli operatori accreditati, debbano comunicare al Comune capofila gli alloggi prevedibilmente disponibili nel triennio di riferimento.
Approvato l’ordine del giorno di Carmela Rozza, PD, che impegna i Presidenti di Giunta e Consiglio regionale ad avviare un gruppo di lavoro tra le direzioni generali competenti e la Commissione Territorio per elaborare una modifica sostanziale della legge regionale vigente finalizzata a renderla aderente alle nuove esigenze dei territori, degli inquilini e degli enti proprietari e gestori.
Via libera anche agli ordini del giorno del M5Stelle su servizi di portineria e sorveglianza partecipata per prevenire il degrado degli immobili e su interventi per il recupero e la riqualificazione del patrimonio abitativo pubblico.
