La sede del Consiglio regionale ospita la mostra ‘Originale Multiplo’, opere uniche realizzate su carta, acciaio e altri materiali di supporto da maestri come Nicolai Lilin, Milo Manara, Mimmo Rotella ed Enzo Facciolo
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.
Trent’anni di produzioni calcografiche raccolte a Palazzo Pirelli.
È aperta da oggi presso lo Spazio Eventi la mostra ‘Originale Multiplo’, opere uniche realizzate su carta, acciaio e altri materiali di supporto, impiegando tecniche e colori diversi.
Ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani:
I multipli sono una forma d’arte interessante e in grande crescita. Considerati fino a qualche anno fa ‘arte minore’, occupano oggi spazi sempre più importanti nel settore del collezionismo.
L’arte, in qualsiasi forma, è una risorsa fondamentale per il nostro territorio non solo a livello culturale, ma anche economico e sociale. Per questo l’attività delle gallerie d’arte, come ‘Originale Multiplo’, va salvaguardata, promossa e valorizzata.
E in questo percorso devono avere un ruolo importante le istituzioni. Un connubio, quello tra arte e istituzioni, che come Consiglio regionale siamo convinti che non solo debba proseguire, ma ulteriormente rafforzarsi.
In mostra una cinquantina di acqueforti e acquetinte, realizzate a partire dal 1995, che compongono gli ‘Originali Multiplo’ ideati da Alfredo Ceruti e Ferruccio Invernizzi. Quest’ultimo ha collaborato con Renato Volpini e con Giorgio Upiglio, uno dei più famosi incisori e stampatori d’arte in Italia e nel mondo.
Gli ‘Originali Multiplo’ sono opere che partono da una base comune e si differenziano una dall’altra per tecniche, colori e materiali utilizzati. Ogni opera è stampata e riprodotta più volte da un’unica lastra iniziale, ma ogni riproduzione diventa unica e diversa dalle altre grazie alle variazioni inserite di volta in volta dall’artista in collaborazione con lo stampatore.
Un processo che dà vita a un’opera unica e irripetibile, firmata a mano dall’artista e a tiratura numerata.
In mostra alcuni ‘big’ dell’arte contemporanea come Nicolai Lilin, Milo Manara, Mimmo Rotella, Enzo Facciolo e una sezione dedicata ai giovani artisti Caino e Abele, Laika1954 e Lediesis.
La mostra intende far percepire ai visitatori l’originale – multiplo come
la possibilità di fare di ogni riproduzione un originale che mantenga la bellezza del prototipo e che addirittura lo completi nella molteplicità delle varianti
scrive il curatore Angelo Crespi, Presidente e Direttore Scientifico di ‘Valore Italia’, impresa sociale proprietaria della storica Scuola di restauro di Botticino.
Un multiplo che è esso stesso un originale, un originale che è multiplo fin dall’origine. Le opere esposte ne sono l’esempio sublime e quanto più l’artista decide di mettersi in gioco con l’originale/multiplo, quanto più il risultato è straordinario.
L’esposizione potrà essere visitata fino a venerdì 26 gennaio nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9:30 alle 13:30; venerdì dalle 9:30 alle 13:30. Ingresso libero.