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‘Il Natale a Napoli 2015’, gli ultimi appuntamenti

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Verso il gran finale del Natale più bello che si ricordi…

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Con un calendario fittissimo di appuntamenti volge verso il gran finale Il Natale a Napoli 2015′ 2015 – Natività – Nasce l’arte, Nasce il teatro, Nasce la filosofia, Nasce la musica, Nasce la scienza, Nasce l’archeologia, organizzato dal Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo per offrire ai cittadini e ai numerosissimi turisti presenti in città, una variegata proposta culturale e di intrattenimento.

Dopo decine e decine di eventi in tutta la città e l’apertura straordinaria di tutti i siti di interesse storico-artistico del Comune, ecco le prossime iniziative in programma.

Mercoledì 6 gennaio 2016

Dalle 10.00 alle 19.00 – Convento di San Domenico Maggiore, vico San Domenico 18

La Befana vi regala il biglietto ovvero il ‘biglietto sospeso’

Ingresso speciale al costo di 7 euro valido per due persone per il Complesso Conventuale di San Domenico Maggiore con le mostre Magna e L’altro Ottocento. Chi entra da solo non sarà penalizzato perché riprendendo l’antica usanza tutta partenopea del ‘Caffè sospeso’, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo lancia la campagna il ‘biglietto sospeso’, che sarà utilizzato da un qualunque altro visitatore che ne farà richiesta o potrà essere regalato a un amico.
Info: 081. 0334924

Dalle ore 11.00 – Spazio Comunale Piazza Forcella, via Vicaria Vecchia 23

L’Assessore Nino Daniele sarà presente per accogliere i bambini del quartiere che assisteranno gratuitamente allo spettacolo

Le favole della saggezza

organizzato nell’ambito della Rassegna di Teatro Civile promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e organizzata da Le Nuvole/Casa del Contemporaneo con I Teatrini.

“Dopo i tragici avvenimenti di cronaca che ancora una volta hanno macchiato di sangue il quartiere Forcella, più forte sarà l’azione di questa amministrazione che interviene con la cultura e l’arte che diventano veicolo di solidarietà e avvicinamento al teatro delle giovani generazioni. Luogo simbolo sarà lo Spazio Comunale di Piazza Forcella dove gratuitamente i bambini potranno assistere gratuitamente allo spettacolo a cura de I Teatrini. Dove non riusciamo ancora ad arrivare come Istituzioni giungiamo facendo la nostra parte, unendo disponibilità e sensibilità civica avvertendo che dobbiamo fare di tutto per sottrarre i nostri ragazzi alla solitudine e alla crisi dei valori imperanti” – così l’Assessore Nino Daniele.

Sabato 9 GENNAIO 2016

Accompagnami al… Maschio

Dalle 8.30 alle 19.00 (Ultimo ingresso alle 18.00) – Maschio Angioino (Castel Nuovo)

Apertura straordinaria di Castel Nuovo con special ticket che prevede il rilascio di un ingresso gratuito per ogni biglietto venduto a tariffa piena.

Sarà visitabile tutto il Maschio Angioino, detto anche Castel Nuovo, il monumento simbolo della città di Napoli con il suo Cortile, la Sala dei Baroni, la Sala dell’Armeria con affaccio sugli arsenali e le due splendide esposizioni recentemente inaugurate: la Sala Carlo V con le cinquantotto sculture della collezione Jerace, mai esposte tutte insieme; la grande sala al terzo piano interamente dedicata al Novecento, con pitture e sculture di proprietà del Municipio napoletano, precedentemente disseminate nei diversi uffici e dunque non fruibili al pubblico. Una riorganizzazione della collezione che offre ai visitatori opere di scultura e pittura di notevole bellezza.

Per informazioni:
www.comune.napoli.it
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Museo Civico Castel Nuovo
Biglietteria: 081.7957722
Servizio Patrimonio Artistico e Beni Culturali: 081.7957707 – 081.7957708

Note sugli eventi proposti:

Le mostre:
– L’altro Ottocento
Opere scelte dalla collezione della Provincia di Napoli oggi città Metropolitana
a cura di Isabella Valente. La mostra permette di conoscere artisti finora ignoti, obliati dalla critica novecentesca e trasformati dal mercato in nomi di fama maggiore. È il caso di Vollaro, Corrado, Vaccaro, Donadio, Fabozzi, Guidotti, Jannuzzi, Izzo, Nicoli, Passarelli etc., accanto ai quali sono rappresentati altri artisti già acquisiti, come De Nigris, Monteforte, De Sanctis, Marinelli, Laezza o, ancora, nomi celebri come quelli di Migliaro, Altamura, Santoro, Cosenza, Sagliano. Ultimi, in ordine di tempo, sono Curcio, Viti, Limauro che segnano nel primo ventennio del nuovo secolo l’apertura dell’ambiente artistico napoletano alle novità delle Secessioni europee. Ciò che colpisce maggiormente è il variegato gusto dell’epoca, così come doveva presentarsi sul palcoscenico delle mostre della Società Promotrice di Belle Arti. Una molteplicità di generi pittorici – realismo, orientalismo, neopompeiano, verismo storico, passione letteraria, paesaggio e ritratto – che fu specchio di un collezionismo altoborghese di respiro europeo, agguerrito nella corsa al mecenatismo e alla costituzione di personali raccolte d’arte, sempre di maggiore spessore.

Magna – mostra agroalimentare napoletana

Spettacolo teatrale Le favole della saggezza
uno spettacolo di Giovanna Facciolo, da Esopo, Fedro e La Fontaine
con Adele Amato de Serpis e Melania Balsamo
percussioni dal vivo Dario Mennella
maschere e oggetti di scena Marco Di Napoli
luci Paco Summonte
Età consigliata: dai 3 anni

Ingresso libero – posti limitati – prenota al nr. 0810330619
Tra maschere e semplici elementi di scena, prendono vita le più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi continuiamo ad amare sin dalla prima infanzia: La volpe e l’uva,La volpe e la Cicogna, Il Lupo e l’Agnello, La volpe e il Corvo, La Cicala e la Formica, La Lepre e la Tartaruga, Gli animali malati di peste, Il lupo e la gru.

Le percussioni e le giocose sonorità dialogano dal vivo con i divertenti e ironici personaggi che da Esopo a La Fontaine tramandano sagaci insegnamenti; animali portatori di vizi e di virtù di quell’umanità sempre uguale a se stessa, e che in queste storie si guarda allo specchio. Ogni favola è come un’immagine semplice, comprensibile in ogni luogo e in ogni tempo e quasi sempre traducibile in un proverbio: c’è il furbo, l’ingenuo, il potente prepotente, l’umile, l’ipocrita adulatore, lo sciocco, il previdente, l’arrogante, il presuntuoso, il povero innocente. Per tutti c’è una morale che ci insegna a destreggiarci nella vita. Semplici storie per maschere e tamburi, scaltri riflessi di vizi e di virtù, pillole di saggezza quotidiana e morali universali per grandi e bambini.

Info: 081.0330619

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