Dal 12 al 15 ottobre torna a Lecce il festival che racconta la contemporaneità
Riceviamo e pubblichiamo.
Da giovedì 12 a domenica 15 ottobre a Lecce si svolgerà la decima edizione di ‘Conservazioni sul futuro’ festival che racconta il mondo contemporaneo, la sua complessità e le prospettive future con un ricco programma che prevede oltre 70 appuntamenti tra talk, presentazioni, monologhi, proiezioni, spettacoli e visite guidate.
Oltre 150 speaker nazionali e internazionali si ritroveranno nel capoluogo salentino per riflettere e confrontarsi su ambiente, diritti, economia, esteri, comunicazione, design giornalismo, fotografia, fumetto, lingua, musica, satira, storia attraverso una pluralità di linguaggi e punti di vista.
La manifestazione, promossa dal 2013 dall’associazione Diffondiamo idee di valore con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, si articolerà infatti in sei sezioni: talk, cinema, gusto, libri, musica ed edu_care, dedicata al mondo dell’educazione, dell’infanzia e delliadolescenza, della scuola e della famiglia.
La serata d’apertura, giovedì 12 ottobre, ospiterà lo storico Giorgio Caravale con il suo volume ‘Senza intellettuali. Politica e cultura in Italia negli ultimi trent’anni’, Laterza, la giornalista del Corriere della Sera Marta Serafini con un monologo riflessione sul racconto della guerra, la sociolinguista Vera Gheno con un ricordo di Michela Murgia.
Paola Deffendi e Claudio Regeni tornano a ‘Conversazioni sul futuro’ per chiedere ancora una volta verità e giustizia per Giulio, rapito, torturato e ucciso in Egitto nel 2016, in un incontro con l’avvocata Alessandra Ballerini, l’illustratore Lorenzo Terranova, il giornalista Marino Sinibaldi e Alessandro Isoni, coordinatore del Corso di dottorato intitolato ‘in ricordo di Giulio Regeni, ricercatore’ in ‘Human and Social Sciences’ del Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università del Salento.
Tra gli ospiti delle tre giornate successive lo storico francese Nicolas Werth, presidente di Memorial France, la più importante ONG russa, Nobel per la pace, che tenta di preservare la memoria delle violazioni dei diritti umani in Russia, il fotografo Ferdinando Scianna che, in dialogo con Valentina Notarberardino, racconterà il suo ‘sguardo prestato’ alle copertine dei libri.
Torna anche in questa decima edizione Ilaria Cucchi che, con Marco Damilano, Fabio Anselmo e Floriana Bulfon ripercorrerà le tappe dei processi sull’omicidio del fratello Stefano.
Da sempre Conversazioni sul futuro presta molta attenzione agli esteri e ai diritti umani, sezione quest’anno più che mai ricca di spunti di riflessione e approfondimenti.
In collaborazione con Amnesty International Italia si parlerà di attivismo con l’iraniana Parisa Nazari e il sahariano Mohamed Dihani mentre il regista Fabio Masi presenterà ‘Male nostrum’, un racconto fatto di immagini e contenuti vividi e senza filtri sul tema dei flussi migratori con la partecipazione del falegname e pescatore Vito Fiorino, soccorritore dei naufraghi a Lampedusa, e dell’attivista egiziano Remon Karam.
La giornalista Cecilia Sala presenterà il suo libro ‘L’incendio. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan’ mentre Gianmarco Del Re, dialogando con Marco Rainò, parlerà del progetto ‘Ukrainian Field Notes’ che raccoglie interviste a musicisti, volontari, e attivisti, pubblicate sul sito di musica sperimentale A Closer Listen, all’indomani dell’invasione russa in territorio ucraino del 24 febbraio 2022.
Si parlerà di fine vita con Filomena Gallo, segretaria dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.
Il giornalista Claudio Jampaglia, caposervizio di Radio Popolare, e il copywriter Giuseppe Mazza, in collaborazione con Emergency, proporranno un format di teatro interattivo su ‘Guerra e migrazioni’.
In programma anche gli interventi delle giornaliste Francesca Mannocchi, Amalia De Simone, con il suo documentario ‘La Madre’, Annalisa Camilli.
Si parlerà di cambiamenti climatici grazie alla collaborazione con la Fondazione CMCC e di economia con il direttore dello Svimez Luca Bianchi. Il giornalista Lirio Abbate farà un approfondimento sul suo libro Stragisti e sempre di mafia si occuperà anche Paolo Borrometi con ‘Siate rompiscatole. La storia di Padre Pino Puglisi raccontata ai ragazzi e alle ragazze’.
Il giornalista e voce storica di Tutto il calcio minuto per minuto Riccardo Cucchi, invece, presenterà in anteprima il suo ultimo libro sul lato migliore del calcio.
Spazio all’arte e design con gli sceneggiatori e disegnatori Francesco Artibani e Fausto Vitaliano, l’innovatore e imprenditore creativo Cristiano Seganfreddo, la giornalista Roberta Scorranese con la quale si farà un viaggio nell’arte attraverso i corpi delle donne e Riccardo Falcinelli, uno dei più apprezzati graphic designer italiani, con il monologo ‘Platone, le immagini e l’intelligenza artificiale’.
Torna anche una sezione interamente dedicata al Gusto del futuro e alla sostenibilità in collaborazione con la Città del Gusto – Gambero Rosso, Slow Food Lecce e Neretum che accoglierà tra gli altri, Alex Giordano, pioniere della cultura digitale e antropologo dell’innovazione, Michele Antonio Fino, professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo nell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Nick Difino, formatore, comunicatore, l’autore di format, il consulente per il Food & Tourism, Renato Bruni, direttore scientifico dell’Orto Botanico dell’Università di Parma, Cinzia Scaffidi, giornalista e docente freelance, esperta in questioni globali legate al cibo, gli antropologi Marino Niola ed Elisabetta Moro, autori del recente volume ‘Mangiare come Dio comanda’, Einaudi.
Il Festival Conversazioni sul futuro è organizzato dallassociazione Diffondiamo idee di valore, con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con Regione Puglia, Consiglio regionale della Puglia, attraverso l’avviso pubblico ‘Futura. La Puglia per la parità’, Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Università del Salento, PugliaPromozione, Teatro Pubblico Pugliese, Polo Biblio-Museale della Regione Puglia e numerosi partner pubblici e privati.
