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Campania, Fiola e Raia: legge stabilità fondo orfani vittime femminicidio

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Bruna Fiola e Loredana Raia


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‘È il risultato di un nostro emendamento’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Campania.

Siamo molto soddisfatte per l’istituzione di un fondo per favorire la crescita e l’autonomia degli orfani di femminicidio.

È quanto affermano le Consigliere del PD, Bruna Fiola e Loredana Raia, rispettivamente Presidente della Commissione Regionale Politiche Sociali e Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania.

Aggiungono Fiola e Raia:

È il risultato di un nostro emendamento inserito nella legge di stabilità di cui siamo orgogliose perché la Campania ancora una volta è la prima Regione ad adottare un provvedimento così importante per i bambini e le famiglie che, oltre al dolore, devono subire anche un disagio e forti difficoltà economiche.

In particolare, le risorse previste sono pari a 200mila euro, finalizzate all’erogazione di un contributo mensile, anche per il tramite del tutore, fino al compimento del ventiquattresimo anno di età o all’impiego lavorativo se precedente, allo scopo di garantire un sostegno economico costante.

Il contributo è cumulabile con altri sostegni erogati dalla Regione o dallo Stato aventi medesimi oggetto e finalità anche se riferiti allo stesso periodo di spesa.

L’emendamento va a modificare la legge regionale del 1° dicembre 2017, relativa agli ‘Interventi per favorire l’autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza’.

Spiegano Fiola e Raia:

La modifica proposta deriva dalla necessità di assicurare all’orfano di femminicidio un contributo costante e duraturo. In particolare, l’esigenza deriva dai casi nei quali gli aiuti destinati da misure nazionali, si sono rivelati insufficienti ad assicurare una condizione di vita dignitosa agli orfani di femminicidio.

Auspichiamo che questo provvedimento possa essere di esempio per diventare una norma strutturale a livello nazionale.

 

 

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