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Rifiuti Lazio, risorse e tempi certi per il capping di Malagrotta

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Rifiuti Roma


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A disposizione finanziamento governativo di circa 250 milioni di euro

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.

L’accordo tra Governo, Regione Lazio e Comune di Roma ha permesso di avviare le procedure per le operazioni di capping della discarica di Malagrotta.

Una positiva intesa, con cui sono state condivise modalità e interventi per realizzare, in tempi certi, la messa in sicurezza e il ripristino ambientale del grande impianto di smaltimento dei rifiuti chiuso nel 2013.

Il finanziamento governativo di circa 250 milioni di euro sarà messo a disposizione dal Ministero della Transizione ecologica, mediante il Fondo Coesione e Sviluppo, mentre la Regione sarà il soggetto attuatore attraverso il Commissario unico Giuseppe Vadalà, che sarà incaricato di gestire tutte le fasi dell’affidamento e dell’apertura dei cantieri.

Dichiara Massimiliano Valeriani, Assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio:

Nelle ultime settimane tutte le istituzioni competenti hanno lavorato in sinergia per reperire le risorse economiche e promuovere i procedimenti tecnici e amministrativi con l’obiettivo di accelerare sulle operazioni di capping della discarica, fornendo indicazioni chiare su tempi e responsabilità: è stato infatti definito un preciso cronoprogramma che prevede la conclusione degli interventi e la rigenerazione dell’area entro il 2025.

Aggiunge Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Roma:

Avvieremo da subito un percorso di confronto con i Municipi interessati e con i residenti della Valle Galeria per costruire insieme a loro un programma di interventi per la realizzazione di un grande parco e di aree attrezzate, per fare in modo che quella che per decenni ha rappresentato un grave vulnus ambientale diventi una nuova opportunità per la riqualificazione di questo territorio.

 

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