La cerimonia il 9 marzo in via Ferdinando Palasciano
Riceviamo e pubblichiamo da Esther Basile.
Venerdì 9 marzo 2018, ore 9:30, in via Ferdinando Palasciano alla Riviera di Chiaia, Napoli, si apporrà una targa alla memoria di Anna Maria Ortese nel ventennale della sua morte.
La targa è stata fortemente voluta dalla Presidente Associazione Eleonora Pimentel Lopez de Leon, Esther Basile, filosofa e autrice del testo ‘Anna Maria Ortese‘, edizione Ali&No di Perugia, 2014, libro presentato in tutta Italia e alla Camera dei Deputati e dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici al cospetto del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e Assessore alla Cultura Nino Daniele. La cultura sottolinea, così, il valore di una Scrittrice dal respiro europeo.
Esther Basile ha istituito dal 2014 al Castello di Prata Sannita (CE), insieme con la famiglia Scuncio, Maria Stella Rossi, la dott.ssa Maria Rosaria Rubulotta e l’amministrazione della cittadina con il Sindaco Scuncio, il Premio l’Iguana che rende omaggio alla scrittrice e che coniuga l’attenzione alla Letteratura, Poesia, Saggistica, Fotografia, Video e Musica.
L’11 marzo 2016 una delegazione napoletana di intellettuali e studiose si è recata a Rapallo (GE) per apporre una targa alla memoria della Ortese in via Mameli 170, e ha organizzato un Convegno al Teatro Auditorium delle Clarisse con il poeta Elio Pecora, il critico letterario Roberto Deidier, la prof.ssa Maria Ester Mastrogiovanni, Carlo Bagnasco Sindaco di Rapallo, Vice Sindaco Piergiorgio Brigati, Assessore Umberto Amoretti, Beatrice Tassara, Assessore Istruzione di San Margherita, Mostra Foto di Maria Rosaria Rubulotta, la studiosa Margherita Pieracci Harwell, docente alla Università di Chicago che ha regalato all’Archivio di Stato di Napoli alcune sue lettere intercorse con la Ortese date ad Esther Basile che arricchiscono il Corpus Ortesiano sotto la direzione della dott.ssa Imma Ascione, con la collaborazione della dott.ssa Rossana Spadaccini, le poete Maria Marmo, Giuseppina Dell’Aria, Rita Felerico, il cantautore Lino Blandizzi.
La voce della lettura ortesiana fu affidata a Milena Vukotic ancor prima, il 7 maggio del 2015 a Santa Margherita Ligure (GE), nello splendido scenario del Golfo del Tigullio alla presenza del Sindaco Paolo Donadoni e dell’Assessore Beatrice Tassara e del Presidente FAI Portofino-Tigullio, Rossella Rosa, insieme con le scrittrici Gioconda Marinelli, Maria Carla Beretta, Maria Stella Rossi, Lucia Stefanelli Cervelli.
Sulla targa è stata apposta la frase:
‘La libertà è un respiro’ da Corpo Celeste Il Mare, l’Approdo, l’Invisibile, lo sguardo all’orizzonte nel ricordo della scrittrice Anna Maria Ortese (Roma 13 giugno del 1914-Rapallo 9 Marzo 1998) che scelse Rapallo come città elettiva.
L’Amministrazione comunale, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e Associazione Eleonora Pimentel qui posero a perenne memoria.
Ora Napoli rende il meritato saluto ad un’autrice che fece parte del gruppo di intellettuali della Rivista Sud di Via Monte di Dio, che declinò nelle sue opere la intensa umanità e le contraddizioni del tempo, una scrittrice unica e suggestiva, curiosa della vita e dell’etica.
Ortese scrive riguardo a ‘Il porto di Toledo’:
Non mi sono mai nascosta che il mio Porto di Toledo con quegli intermezzi lirici e narrativi, tanto retrodatati, e soprattutto letterariamente inerti era un gioco narrativo difficile ma anche il solo modo di ritrovare quegli anni, quei personaggi e rimontare, su altra velocità, quel lucido delirio…
Quando entro in una narrazione, non ne so nulla, e generalmente entro dalla porta sbagliata, e perciò faccio tante scale e corridoi e cortili ed entro in tante stanze, inutili…
Il vero protagonista è il tempo scandito dalla presenza del mare e la sua faccia ultima, l’identificazione di questo tempo, in un gran sognare o diventare e mutare, di cui non sappiamo nulla.
