‘Vogliamo una città competitiva, aperta al mondo, sostenibile e, soprattutto, smart!’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
Vogliamo e sosteniamo un modello di città competitiva, aperta al mondo, sostenibile e, soprattutto, smart!
È innegabile che nel tempo della globalizzazione le città metropolitane siano i principali motori dell’economia, e questo rende la Lombardia, con Milano al centro, pienamente inserita nelle logiche economiche di questo secolo.
La nostra regione ha ancora un grandissimo potenziale per attrarre investimenti e capitali, vantando la presenza di circa 5mila e 300 imprese multinazionali straniere presenti sul nostro territorio, ben il 47% del dato nazionale. Non possiamo però pensare di competere con giganti come Cina, Usa e India solo da un punto di vista economico.
Il principio guida che deve promuovere la crescita delle città deve essere infatti quello della sostenibilità: il futuro deve essere smart. Per questo in Lombardia la smart city ha assunto centralità sia nell’esperienza programmatoria sia in alcune esperienze concrete.
Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi aprendo questa mattina i lavori del convegno ‘Città: ma quale?’ che si sviluppa nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 novembre in Sala Gonfalone a Palazzo Pirelli.
Il convegno è organizzato dall’Associazione Consiglieri regionali e dal Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano e ha il patrocinio del Consiglio regionale, del Collegio dei geometri della Provincia di Milano e di AICCRE, Associazione per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa.
Le due giornate di riflessione e confronto affrontano e sviluppano questioni filosofiche e sociologiche, ma si soffermano anche su un’analisi del “caso” Milano e della sua trasformazione nell’era della globalizzazione.
Dopo le relazioni introduttive a cura del Presidente del Consiglio Alessandro Fermi e del Presidente dell’Associazione Consiglieri regionali Alessandro Bertoja, nel corso della mattinata si sono succeduti gli interventi del Presidente della Regione Attilio Fontana e del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, di docenti universitari e rappresentanti dell’associazionismo milanese.
In apertura dei lavori erano presenti anche il Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti, il capogruppo del Partito Democratico Fabio Pizzul e l’Assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo.
In particolare, sia il Presidente Fontana che il Sindaco Sala hanno posto l’attenzione sulla candidatura milanese alle Olimpiadi invernali del 2026, sottolineando come oggi l’attrattività e l’appeal turistico di una città sono fondamentali per la sua economia e per la sua capacità di crescere e generare relazioni, creando così anche le condizioni necessarie per migliorare i servizi a disposizione dei propri cittadini.
Il convegno prosegue questo pomeriggio con alcuni focus specifici dedicati agli aspetti sociologici della convivenza nei centri urbani.
Domani mattina alle ore 10:00, dopo la relazione introduttiva a cura dell’Assessore all’Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli, seguirà una tavola rotonda sui modelli amministrativi e di governo delle città a cui prenderanno parte tra gli altri Marilena Adamo, Virginio Brivio, Arianna Censi, Nicola Pasini e Giangiacomo Schiavi.
