Il 29 ottobre a Palazzo Pirelli il convegno ‘Oriente e Occidente: linguaggio, costumi e analisi nelle cronache giornalistiche’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.
‘Oriente e Occidente: linguaggio, costumi e analisi nelle cronache giornalistiche‘ è il titolo del convegno – corso formativo per giornalisti che si terrà lunedì 29 ottobre a Palazzo Pirelli, Sala Pirelli, dalle 10:00 alle 13:00, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti Lombardia e dal Corecom Lombardia.
L’incontro affronterà un tema di grande attualità: il dialogo interreligioso in relazione ai processi di integrazione e al confronto ideologico tra due generazioni di donne musulmane
Il tema del “velo” islamico verrà approfondito partendo dalla lettura di alcuni brani tratti dal testo della drammaturga e giornalista Sabina Negri, ‘Mia figlia vuole portare il velo’.
La lettura dei brani sarà a cura dell’attrice Guenda Goria.
Seguiranno approfondimenti da parte del Prof. Paolo Branca, Ricercatore in Islamica presso la Facoltà Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano, che illustrerà usi, costumi, linguaggio del mondo islamico anche in contraddittorio con Don Giampiero Alberti, diocesi di Milano, che parlerà di religione cattolica e religione islamica. Per quanto riguarda l’aspetto socio-politico seguiranno gli interventi della Presidente Commissione Pari opportunità e diritti civili del Comune di Milano, Diana De Marchi, e del consigliere regionale Fabio Pizzul.
L’europarlamentare Angelo Ciocca si soffermerà invece sulle implicazioni europee delle problematiche legate all’integrazione.
La mattinata riserverà uno spazio alle testimonianze di due giovani musulmane, una che indossa il velo, l’altra no, su come vivono e giudicano la comunicazione mediatica in Italia.
A coordinare i lavori, il giornalista Marco Oliva, conduttore di trasmissioni televisive di attualità, Gruppo Mediapason.
Sono previsti i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e della Presidente del Corecom Lombardia Marianna Sala.
