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Industria culturale italiana, investimenti in impresa

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Industria culturale italiana


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L’avvento di nuove professioni

L’industria culturale cresce, di pari passo con l’avvento e l’utilizzo delle nuove tecnologie.

L’hi-tech ha un impatto molto forte su ogni aspetto del quotidiano, e settori come l’apprendimento e la formazione vengono ovviamente coinvolti in questo processo di sviluppo. Le attività culturali non fanno eccezione, con la possibilità ad esempio di visitare in virtuale i musei grazie ai visori VR, e molte altre opportunità, che è il caso di andare ad approfondire.

Il rapporto tra attività culturali e marketing

Le attività culturali oggi si appoggiano sempre più spesso sul digitale, per via delle preziose opportunità garantite da questo canale. Si parla di strumenti in apparenza semplici come le app e i software che consentono di organizzare webinar e conferenze a distanza, fino ad arrivare ad apparati hi-tech come i già citati visori per la realtà virtuale.

I contenuti diventano dunque uno degli elementi più importanti per qualsiasi player che opera nel settore delle attività culturali, seguendo un’ottica sempre più spesso crossmediale, quindi in grado di favorire sia l’online sia il fisico.

Anche il marketing, che rappresenta come sempre una componente cruciale per le attività culturali, diventa crossmediale e quindi in grado di colpire il proprio target su più canali, digitali o reali. Per riuscire in questa missione, però, bisogna mettere in campo delle strategie precise, dato che il settore delle attività culturali possiede delle caratteristiche specifiche.

Si parla ad esempio di una corretta gestione dei canali social, del sito web e del blog dell’attività, sempre se presente. Anche la gestione degli archivi e la loro digitalizzazione è molto importante, e lo stesso discorso vale per servizi come le prenotazioni online e il back-office.

Le nuove professioni nelle attività culturali 2.0

L’impatto del digitale ha creato la necessità di trovare nuove figure professionali, con un background nelle attività culturali ma al tempo stesso esperte di digitale. Non solo figure specializzate, perché anche gli strumenti a propria disposizione e la loro qualità hanno un peso.

Quando si sceglie di far convivere il mondo della cultura con quello del lavoro e del digitale, è importante proseguire per gradi al fine di avviare un business che ottenga successo, tenendo conto di diversi elementi. Uno di questi è sicuramente il risparmio, e dunque la corretta gestione del proprio budget a disposizione.

Lavorando online, in questo senso, è importante scegliere la propria soluzione ideale tra una serie di offerte Internet pensate per il business, così da alleggerire almeno le spese relative alla connessione.

Per citare alcuni esempi di realtà che operano nel settore culturale e che hanno avuto un grande successo, si possono prendere in considerazione alcune start up come Astrid e Collettivo Criu, insieme a ElefantElegante, Interactive Drama, Kaleidos, Osservatorio Futura e molte altre ancora.

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